BORGO. C'è anche un ragazzo valsuganotto tra i 40 concorrenti che giovedì sera hanno superato le prime due selezioni di MasterChef Italia 5, la fortunata trasmissione di Sky giunta alla quinta edizione. Si chiama Andrea Torelli, ha 34 anni ed è di Borgo. Di professione fotografo, Andrea ha girato il mondo. Ma il pallino della cucina è sempre rimasto. Così eccolo tra i 150 emozionatissimi candidati - selezionati tra migliaia- che mercoledì sera si sono presentati davanti ai quattro giudici: gli chef Carlo Cracco e Bruno Barbieri, il guru della ristorazione Joe Bastianich a cui da quest'anno si è aggiunto lo chef Antonino Cannavacciuolo. 

La prima sfida ha visto i candidati confrontarsi con un’aringa, un uovo sodo, salsa barbecue, un pomodoro ramato, un carciofo, una mela, una cipolla rossa e una barbabietola cotta. Dovevano impiattare tutti questi ingredienti nel migliore dei modi e in 25 minuti. Al termine della prova l'eliminazione di 50 aspiranti cuochi mentre per i 100 rimasti, tra cui Andrea, la seconda prova con altri 45 minuti di tempo per preparare un piatto che doveva convincere almeno tre giudici su quattro.

Andrea propone i "plin plin gado gado", piatto dai sapori orientali. Quindi la richiesta da parte di due giudici indecisi, di sfilettare un pesce: sfida che Andrea esegue in modo impeccabile e che gli garantisce il grembiule bianco e il lasciapassare per la prossima puntata. "Un'emozione pazzesca...lo Chef che più amo e stimo assaggia un mio piatto assieme ad altri 3 miti e geni del gusto! Non ci potevo credere! Ora avanti con la stessa determinazione!" scrive sul suo profilo facebook Andrea al termine della puntata, postando una foto con Cannavacciuolo. Il prossimo appuntamento è per giovedì, quando si decideranno i 20 finalisti.(m.c.)