Trento. Sono stati il presidente dell’associazione Alzheimer Trento Renzo Dori ed il sindaco Alessandro Andreatta, a parlare del mese Alzheimer 2019, arrivato all’ottava edizione che, sabato 21, “ospita” la 26esima gGiornata mondiale. La parola d’ordine di quest’anno, ha detto Dori, gridata anche dall’organizzazione mondiale della sanità, è “Parliamone”, unita all’altro vocabolo che incute paura: “Demenza”. Quindi “Demenza: parliamone!”.

Un malato ogni 3 secondi

Nel mondo c’è un nuovo malato di demenza di Alzheimer ogni 3 secondi, pari a 9,9 milioni, che diverranno 47 milioni nel 2030, per un costo globale che supera i mille miliardi di dollari. In Italia i malati sono oltre 1,2 milioni; in provincia più di 8 mila, con previsioni per il 2030 di 10.600. Dei malati il 73,9 per cento è donna e quasi la metà ha tra i 75 e gli 84 anni. Inoltre, il 46,4 vive in casa coi familiari, il 28,7% con altri caregiver, solo il 12,1 per cento alloggia in residenze assistenziali. Dalla ricerca emerge che il caregiver in Italia nella maggior parte dei casi è figlio della persona malata, 64,8%, soprattutto di sesso femminile 80,3 per cento.

La sofferenza dei caregiver

La sofferenza dei caragiver, di coloro che si prendono cura del malato, anche di Alzheimer, affligge anche tante famiglie trentine molte delle quali, oltre 150 l’anno, si rivolgono per un aiuto all’associazione Alzheimer. Un aiuto, un consiglio, la sicurezza di non essere soli davanti alla malattia e a quello che comporta.

Eventi a settembre

Le manifestazioni in calendario sono diverse. Il 10 alle 16, allo spazio archeologico del Sass chiusura della mostra fotografica di Luca Chistè “Quotidiani paralleli” e presentazione del libro di Letizia Espanoli “La vita non finisce con la diagnosi”. Dal 13 al 15, per l’AlzheimerFest di Treviso, biciclettata da Levico Terme. Il 19, alle 15.30, al centro servizi di via Belenzani, test della memoria (gratuito) con un'equipe dell’Unità neurologica del Santa Chiara. Il 20 settembre dalle 8.30-17.30, alla Fondazione Caritro in via Calepina 1, convegno “Alzheimer, facciamo il punto guardando al futuro: ricerca, innovazione tecnologica, nuove linee guida per il prendersi cura”.

Alzheimer Caffè e le scuole

Ad ottobre, poi, riprendono gli Alzheimer Caffè al centro servizi di via Belenzani; a novembre e dicembre, incontri con le scuole per sensibilizzare sul tema invecchiamento e demenza. Nella sede di via del Torrione 6 (telefono, 0461 230775) i volontari sono presenti 4 giorni la settimana per accogliere chi desidera avere informazioni ed aiuto, anche psicologico. C.L.