All’Inps uno sportello per le “Start Up”
Punto di consulenza per le nuove aziende create da giovani imprenditori: è il primo caso in Italia
TRENTO. È già attivo alla sede dell’Inps di via delle Orfane lo “sportello Start Up”, un punto di consulenza dedicato alle neo-aziende che avrà come obiettivo quello di fornire tutte le informazioni necessarie affinché i giovani imprenditori abbiano un quadro completo degli obblighi e delle opportunità offerte dall’istituto. «Questo sportello, unico sul territorio nazionale, è stato collocato a Trento per andare incontro alle esigenze di un territorio molto attivo nel settore dell’innovazione - afferma Marco Zanotelli, direttore regionale dell’Inps - grazie sia agli ingenti investimenti operati dalla Provincia a sostegno della ricerca, sia alla diffusione di incubatori privati che alimentano l’imprenditoria giovanile». Effettivamente, gli investimenti fatti hanno dato i loro frutti: anche se il numero delle imprese nate nel 2013 è minore di quello del 2008, 1.263 contro 1.416, la provincia di Trento vanta un tasso di natalità aziendale tra i più alti d’Italia. Ancor più incoraggianti sono i segnali provenienti dalle fucine di Start Up: con 85 Start Up create negli ultimi anni, il Trentino detiene il primato nazionale a livello di concentrazione di Start Up innovative.
«Nella nostra provincia, caratterizzata da un forte dinamismo sul tema imprenditoria giovanile, è necessario che l’Inps sia vicino alle nuove aziende e che le informi in maniera tempestiva ed esaustiva riguardo gli adempimenti previdenziali a cui vanno incontro - sottolinea il direttore provinciale Stefano Zabotto - infatti la prima causa di fallimento di una Start Up o di una nuova azienda è proprio l’errata considerazione, all’interno dei business plan formulati con l’aiuto degli incubatori, del peso che possono avere i costi amministrativi: in primo luogo, di quelli riguardanti le sfere fiscali e previdenziali. Questo punto di consulenza nasce per porre rimedio a questa falla informativa». «L’Inps non impone obblighi - evidenzia Claudio Floriddia, dirigente regionale dell’area Funzioni istituzionali - sarà compito proprio dello sportello Start Up informare chi vuole aprire un’attività lavorativa autonoma o un’azienda che l’Istituto gli mette a disposizione una serie di opportunità, di cui, purtroppo, molti ignorano l’esistenza: tra queste è importante segnalare l’anticipazione delle indennità di Mobilità e Aspi, gli incentivi all’assunzione e una serie di esenzioni previste per le Start Up».