Alberi di Natale tagliati, nei guai quattro ragazzi
Risolto dai carabinieri il giallo degli alberi di Natale tagliati a Taio e Segno
TRENTO. Risolto dai carabinieri il giallo degli alberi di Natale tagliati con la motosega in due paesi della val di Non, Taio e Segno. I presunti responsabili, denunciati alla magistratura per danneggiamento in concorso, sono quattro giovani operai, di età compresa fra i 17 e i 19 anni, tutti residenti a Segno.
Avrebbero ammesso la loro responsabilità non dando ulteriori spiegazioni sulle motivazioni del loro singolare atto vandalico, compiuto nella notte fra sabato e domenica scorsa. Uno di loro nel settembre scorso era stato denunciato dalla polizia locale in quanto accusato di avere preso a picconate la statua di padre Chini, a Taio. Gli investigatori ipotizzano che i quattro abbiano agito sotto l'effetto dell'alcol.
Per la loro identificazione è stata determinante la testimonianza di alcuni abitanti di uno dei paesi colpiti dai vandali. A Taio l'abete abbattuto con la motosega era gia' stato addobbato per Natale.