Ala, l’asfalto si sgretola: una corsia sola sulla statale
L’allarme attorno alle 11: l’acquazzone ha riversato un’enorme quantità di acqua le caditoie non riuscivano a trattenerla. Sul tratto ora c’è il senso unico alternato
ALA. L’allarme è scattato attorno alle 11, mentre su tutta la Vallagarina infuriava una pioggia battente. Una discreta porzione di asfalto, sulla statale 12 all’altezza della centrale elettrica della Agsm, era stata sgretolata dalla pressione dell’acqua fuoriuscita dalle condutture delle acque bianche che si trovano proprio sotto il manto stradale. Un disguido causato dal violentissimo acquazzone di ieri, come spiegano all’ufficio viabilità del Comune. «La quantità di acqua è stata tale che le botole e le caditoie a bordo strada, che dovevano incamerarla e avviarla alla rete delle acque bianche, non sono riuscite a trattenerla. Così si è rovesciata sulla strada, allagandola. La pressione era molto forte e una decina di metri di asfalto si sono sgretolati. In un primo tempo pareva addirittura che fossero scoppiate le tubature, invece poi abbiamo constatato che hanno resistito. E’ stata l’acqua che ha tracimato a creare il danno».
Il problema poteva far correre anche qualche inutile rischio agli automobilisti, così si sono mossi gli operai della gestione strade della Provincia, seguiti dai tecnici che hanno deciso di transennare per sicurezza tutta la zona rovinata. Il loro lavoro è stato agevolato dal fatto che, dopo l’acquazzone, il tempo ha retto abbastanza permettendo agli operai di disporre tutte le misure necessarie.
Ora il tratto, che si trova poco a nord dell’abitato, è a senso unico alternato, regolato da un semaforo.
L’inconveniente non preoccupa in modo particolare l’amministrazione. Il sindaco Luigino Peroni è in ferie, ed è stato avvisato dal vice Paolo Mondini. Il quale minimizza: «Sono passato a dare un’occhiata e mi pare che i danni siano piuttosto limitati. Entro qualche giorno il problema viabilistico dovrebbe essere comunque risolto«.
In effetti, al di là dell’asfalto da rifare, il senso unico alternato - anche per un tratto breve come in questo caso - può mettere a dura prova la statale, da sempre trafficatissima e specie di domenica. In ogni caso, le limitazioni al traffico non dovrebbero protrarsi per tanto tempo, giusto il minimo indispensabile per sistemare la strada.
All’ufficio viabilità del Comune sono ottimisti. «Il disagio per gli automobilisti non durerà molto, qualche giorno al massimo. Già domani, clima permettendo, inizieranno i lavori di ripristino dell’asfalto, Essendo da scarificare e riasfaltare un’area piuttosto limitata, i lavori non dovrebbero protrarsi per più di tre o quattro giorni al massimo».
Di responsabilità, neanche parlarne: una tale quantità d’acqua che si riversa sulla strada non era prevedibile.
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