Acli e Futura vanno in piazza con “L’Italia che resiste”
TRENTO. Le Acli parteciperanno alla manifestazione “L’Italia che resiste” di domani a Trento. «Manifesteranno - si legge in un comunicato - per “restare umani”, come recita l’appello di tanti...
TRENTO. Le Acli parteciperanno alla manifestazione “L’Italia che resiste” di domani a Trento. «Manifesteranno - si legge in un comunicato - per “restare umani”, come recita l’appello di tanti operatori e operatrici dell’accoglienza e volontari di tutta Italia preoccupati del venir meno di una rete di servizi e di solidarietà che aveva lo scopo di evitare ulteriori forme di disgregazione, sofferenza ed insicurezza. La strada dell’accoglienza e dell’integrazione vale tanto quanto la cooperazione allo sviluppo e la predisposizione di politiche internazionali volte a creare un contesto favorevole alla pace e allo sviluppo.
Anche Futura 2018 aderisce con convinzione alla mobilitazione nazionale “L’Italia che resiste”. «Come ricorda il volantino di presentazione dell’iniziativa, - dice il gruppo politico - si tratta di mostrare come “persone normali” si oppongano alla deriva razzista e xenofoba del nostro Paese. Associazioni, soggetti politici, sindacati, semplici cittadini vogliono esserci non solo per resistere ma per evidenziare che un’alternativa è possibile. Si comincia a costruirla partendo dalla piazza, ritrovandoci con fiducia e positività. Questo è lo spirito che ha animato e anima da sempre Futura 2018».