Rovereto

Accoltellato un minorenne

Il ragazzo è stato trovato in un seminterrato di via Porte Rosse a Lizzana: aveva un’arteria recisa, ha rischiato il dissanguamento


di Giuliano Lott


ROVERETO. I soccorsi li hanno chiamati gli inquilini dei piani superiori,poco prima delle 23 di sabato dopo aver udito in maniera distinta dei lamenti che provenivano dal seminterrato, al civico 6 di via Porte Rosse, a Lizzana. Quando l’ambulanza è arrivata , i soccoritori hanno trovato un ragazzo sul pianerottolo del seminterrato, con una profonda ferita a una mano, un taglio che dal pollice arrivava al polso. Il giovane, un diciassettenne roveretano, aveva perso molto sangue ed era in ipotermia emorragica: la lesione aveva intaccato un’arteria e il ragazzo, che risiede da tutta un’altra parte della città, ha spiegato di essersi riparato lì già nel pomeriggio. Pativa il freddo e gli infermieri lo hanno dovuto riscaldare al pronto soccorso per aiutarlo a riprendersi. Ciò che è parso chiaro fin da subito è che non si trattava di un incidente. Quel taglio aveva tutta l’aria di essere stato inferto con un coltello o qualcosa di simile, e il ragazzo ha infatti spiegato di essere stato aggredito da due stranieri. Per questa ragione il personale di soccorso ha avvisato la centrale dei carabinieri, che ha subito inviato la pattuglia a Lizzana, nella palazzina dove era stato trovato il ragazzo ferito. Il quale, preso nel frattempo in carico dal pronto soccorso, è risultato essere ubriaco fradicio: il tasso alcolemico era superiore a 3 grammi per litro di sangue. Considerando la forte emorragia e il tasso alcolico, il fatto che il giovane riuscisse a stare sulle proprie gambe aveva del miracoloso. Ma dato che i miracoli in questo mondo hanno sempre una spiegazione molto più prosaica, i sanitari hanno sottoposto il ragazzo ai test tossicologici. Nel frattempo è stata avvisata la madre del diciassettenne, che ha raggiunto il figlio al pronto soccorso.

Secondo una prima ricostruzione, basata sul racconto del minorenne, l’aggressione sarebbe avvenuta nelle prime ore del pomeriggio (verso le 16, avrebbe dichiarato il ragazzo) nei pressi del supermercato Lidl di via del Garda. Ad accoltellarlo alla mano sarebbero stati due stranieri - magrebini, sempre secondo le indicazioni della vittima - ma non si conoscono le circostanze del litigio, sulle quali il diciassettenne è rimasto peraltro abbottonatissimo. Del caso si occupa ora il comando dei carabinieri di largo Dalla Chiesa. All’origine dell’episodio, si sospetta un movente legato allo spaccio, forse a un quantitativo di stupefacente non pagato. Ma si tratta solo di un’ipotesi. Sono iniziate nella notte le ricerche degli aggressori, ma finora non è stato individuato nessuno che corrisponda alla descrizione fornita dal ferito.

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