A22, campagna contro i rischi di colpi di sonno
La sonnolenza alla guida è la causa nel 22 per cento dei casi di incidenti stradali
TRENTO. «#Nonmoriredisonno» è il titolo della nuova campagna di sensibilizzazione dell'A22 incentrata sul rischio del colpo di sonno e la sonnolenza alla guida. Obiettivo di Autostrada del Brennero è quello di far conoscere i rischi connessi al sonno, pilastro fondamentale della salute e causa, nel 22% dei casi, di incidenti stradali. Il presidente di A22 Andrea Girardi ha precisato che «attraverso un contenitore di progetti chiamato 'SicurA22', la Società desidera mettere in campo la sua esperienza, tramite campagne di sensibilizzazione, atte a promuovere un corretto comportamento su strada».
Per gli autotrasportatori A22 ha anche previsto una campagna di monitoraggio: presso l'autoporto di Sadobre, dal 28 giugno, gli operatori della Croce Bianca di Bolzano saranno disponibili ad eseguire, gratuitamente, alcuni controlli sanitari come la pressione del sangue, della frequenza cardiaca e dell'indice di massa corporea (Bmi) per la prevenzione dell'obesità, la pressione parziale dell'ossigeno nel sangue, ma soprattutto quello della polisonnografia, in grado di diagnosticare la sindrome delle apnee ostruttive nel sonno (Osas). Come spiegato dal dottor Gianluca Rossato, responsabile del Centro di Medicina del Sonno di Negrar e presidente di Informasonno, «i dati saranno analizzati e refertati dal Centro e poi inviati ai diretti interessati. La polisonografia è un esame di prevenzione molto importante perché chi soffre di apnee del sonno ha l'impressione di aver dormito, ma in realtà durante il giorno è tormentato da una pesante sonnolenza ed è a forte rischio di colpi di sonno che si possono manifestare anche durante la guida». La Croce Bianca sarà anche disponibile, nelle ore serali, a tenere un corso di primo soccorso agli autotrasportatori interessati.