A22, accolto il ricorso della Provincia
Si riparte da zero nell’annosa vicenda del bando di gara per la concessione dell’autostrada del Brennero
TRENTO. Accolto dal Consiglio di Stato il ricorso presentato dalla Provincia autonoma di Trento e da Autostrada del Brennero Spa relativo al bando di gara per la nuova concessione autostradale dell'A22. La sentenza del Consiglio di Stato ha ribaltato il precedente pronunciamento del Tar del Lazio, dichiarando innanzitutto il bando impugnabile e poi, nel merito, accogliendo un rilievo del Trentino relativo alla mancata indicazione, nello stesso, delle opere complementari di cui il gestore dovrà farsi carico, rispetto alla pura gestione della concessione autostradale. Ora, come previsto dalla legge - osserva la Provincia di Trento - si dovrà attendere una nuova direttiva ministeriale che dovrà indicare i parametri del bando di gara, concordandoli con i territori interessati. Successivamente il ministero delle Infrastrutture potrà procedere con l'indizione della nuova gara. Soddisfazione viene espressa dal presidente della Provincia autonoma di Trento, Ugo Rossi. «Eravamo convinti della bontà dei nostri ricorsi e le ragioni dei territorio - dice - alla fine sono state tenute in considerazione».