Trento, torna la Giornata Mondiale del Rifugiato
Il programma della giornata istituita dalle Nazioni Unite nel 2001: lo scopo è ricordare gli sforzi e il coraggio di milioni di persone costrette a fuggire dalla violenza, ricordando il diritto a essere protette
TRENTO. Istituita nel 2001 dalle Nazioni Unite con lo scopo di ricordare gli sforzi e il coraggio di milioni di persone costrette a fuggire da conflitti, violenze e persecuzioni, e di ribadire il loro diritto ad essere protette e a ricostruire la propria vita in dignità, la Giornata Mondiale del Rifugiato è un’occasione per riportare il focus su un tema di strettissima attualità.
Per farlo, anche quest’anno un’ampia rete di associazioni e istituzioni del territorio ha deciso di organizzare "Chiunque, ovunque, sempre", una rassegna di eventi distribuiti sul territorio provinciale, per ricordare che le persone costrette a fuggire dai propri luoghi d'origine meritano di essere trattate con dignità, chiunque esse siano; che devono essere accolte, da ovunque provengano, che hanno diritto alla protezione, sempre.
“Un fiume di umanità” a Trento
Sabato 22 giugno, la rete di associazioni Gmr Trentino organizza l’evento "Un fiume di umanità", che verrà ospitato negli spazi della Bookique (Via Torre d’Augusto 29) e del Parco della Predara. Il titolo dell’evento afferma la volontà della rete organizzatrice di assistere ad un cambio di paradigma sul linguaggio usato per descrivere i fenomeni migratori; di non vederli più ad esempio come onde distruttive di una violenta mareggiata, ma usando una nuova e contrapposta metafora come flussi e correnti di un fiume, la cui acqua dolce può portare fertilità e nuova vita in una comunità.
Il programma avrà inizio alle 16.30 con giochi per bambini e stand informativi che saranno disponibili fino alle 18.30. Alle 17.15 partirà un talk con l’avvocata Giovanna Frizzi di Asgi (Associazione per gli Studi Giuridici sulll’Immigrazione) e Sara Podetti che racconterà la sua esperienza come membro dell’equipaggio di Sos Humanity. A seguire Murga Trentitinerante si esibirà in una performance a base di musica, danza e recitazione. In serata, dopo una cena conviviale, avrà luogo il concerto della Trento Balkan Orkestra.
16.30: Giochi, laboratori per bambini e stand informativi con le associazioni della rete
16.45: Saluti istituzionali
17.15: Frontiera d'acqua - Talk con Giovanna Frizzi (Asgi) e Sara Podetti (Sos Humanity)
18.30: Murga - Esibizione artistica di Murga Trentinerante
19.30: Cena condivisa - Snack, dolci e bevande dal mondo
20.30: Concerto con la Trento Balkan Orkestra
L’evento è gratuito ed aperto a tutta la cittadinanza. L’evento è realizzato con i finanziamenti del Comune e del Forum Trentino per la Pace e i Diritti Umani. Rientrerà inoltre nella programmazione di Trento Capitale Europea del
Volontariato e della Notte Bianca all’interno delle Feste Vigiliane.
La rete Gmr Trentino è formata da: Associazione Fandema, Atas onlus, Centro Astalli Trento, Centro Italiano Femminile Trento, Csv Trentino, Docenti Senza Frontiere Odv, Forum Trentino per la Pace e i Diritti Umani, Il Gioco degli Specchi Aps, Kaleidoscopio Scs, Master Dirpom, Università di Trento, Murga Trentitinerante, Punto d’Approdo Scs, Trampolieri dell’Arcobaleno, UniTn.
“Nella direzione giusta” a Caldonazzo, fino a mercoledì 25 giugno, la Casa della Cultura di Caldonazzo, in via Stazione 5, ospita la mostra “Nella direzione giusta”. L’esposizione nasce da un viaggio del Centro Astalli Trento nella città di Bihać, in Bosnia. Qui, gli operatori dell’associazione hanno conosciuto i rifugi informali, i campi profughi e, soprattutto, le persone in fuga che li abitano e li attraversano. La mostra è il frutto di questo incontro: un percorso multisensoriale che coinvolge il visitatore nell’atmosfera, nelle relazioni e nella complessità di questi luoghi.
L’esposizione è visitabile tutti i giorni dalle 17 alle 21 grazie ai volontari delle associazioni Cortili di Pace e L’Ortazzo. Sabato 22 giugno sarà possibile visitare la mostra anche in mattinata, dalle 10 alle 13. L’ingresso è libero e gratuito. C.L.