Mobilità

Trento, accordo sugli spostamenti casa-lavoro

il Comune invita le aziende a promuovere la mobilità sostenibile, lo smart working o il coworking


Claudio Libera


TRENTO. La Giunta comunale ha approvato oggi, lunedì 16 ottobre, lo schema di accordo tra il Comune di Trento ed i mobility manager delle aziende con più di 100 dipendenti, tenute ad adottare entro il 31 dicembre di ogni anno il Piano degli spostamenti casa-lavoro. L’iniziativa è prevista dal Paesc (Piano d'Azione per l'Energia Sostenibile e il Clima) del Comune che, tra le azioni di mobility management, contempla anche l’organizzazione di tavoli di concertazione con le aziende private per orientare gli spostamenti verso la mobilità sostenibile.

Per ottimizzare il rapporto con le aziende, il Progetto mobilità e rigenerazione urbana ha predisposto uno schema di accordo tra il Comune di Trento e i mobility manager aziendali. Ad adesione volontaria, l’accordo ha l’obiettivo di razionalizzare e coordinare le best practices dei vari mobility manager aziendali coerentemente con le previsioni del Pums (Piano urbano della mobilità sostenibile) e del Biciplan, che definiscono l'ambizioso obiettivo (da raggiungere nel 2030) di guadagnare 10-14 punti percentuali in sostenibilità riducendo gli spostamenti in auto.

Lo schema di accordo ha anche lo scopo di consentire la distribuzione di eventuali finanziamenti ministeriali secondo una logica partecipativa premiante. L’accordo avrà validità triennale dalla data della sua sottoscrizione e impegna le aziende a incentivare la mobilità sostenibile e a inserire nei propri Piani degli spostamenti casa-lavoro le linee programmatiche definite dall’Amministrazione. In particolare, tra gli impegni previsti dall’accordo c’è l’incentivazione all’uso del trasporto pubblico locale per i tragitti casa-lavoro dei propri dipendenti mediante sottoscrizione di convenzioni con le aziende del trasporto pubblico in modo da ridurre il costo degli abbonamenti annuali. Sarà possibile anche proporre corse aggiuntive del trasporto pubblico.

I mobility manager aziendali dovranno incentivare anche l’uso della bicicletta prevedendo premi per i dipendenti e migliorando l’accessibilità ciclabile alla propria azienda. Ancora, le aziende si impegneranno a concedere, quando possibile, lo smart working o il coworking, a promuovere campagne informative sulla mobilità sostenibile e ad aderire a quelle del Comune di Trento. 













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