Trasporti, bonus fiscale per 81 mila trentini
Ritorna la possibilità di detrarre le spese degli abbonamenti ai mezzi pubblici. Il tetto di spesa è di 250 euro
TRENTO. Agevolazioni fiscali sugli abbonamenti del trasporto pubblico, previsti dalla finanziaria nazionale. Si tratta di un intervento che andrà a beneficio di circa 81 mila trentini ma anche dei datori di lavoro nel caso in cui siano loro a sostenere le spese per il trasporto pubblico dei loro dipendenti. Il tetto previsto per le spese da portare in detrazione di 250 euro.
Una stima “prudenziale” effettuata dagli uffici provinciali indica in circa 1 milione di euro il beneficio fiscale di cui potrebbero godere le famiglie trentine.
I viaggiatori titolari di Smart Card valida in Trentino sono oltre 94 mila. Ma da questo totale vanno sottratti i viaggiatori che hanno diritto all’abbonamento gratuito (disabili, uomini delle forze dell’ordine, corsisti dell’Agenzia del Lavoro). Restano quindi circa 81 mila abbonati tra lavoratori (cioè la categoria più numerosa con 43.434 abbonati), pensionati (8.713 abbonati), e circa 30 mila studenti: saranno loro i beneficiari dell’agevolazione fiscale prevista dal governo.
Per godere dell’agevolazione bisognerà conservare la documentazione sulle spese sostenute da allegare poi alla dichiarazione dei redditi.