Terapia intensiva di Bolzano: i baci lanciati con la mano da un giovane paziente con sindrome di down
Il ragazzo ha passato la notte con un Dumbo gigante. La storia raccontata dal documentarista e blogger Andrea Pizzini
BOLZANO. Un giovane paziente con sindrome di down nella sua prima notte passata nelle terapia intensiva COVID-19 di Bolzano.
Dalla pagina Facebook "Wellenbrecher” – storie e immagini dalle terapia intensive Covid-19 altoatesine” – il documentarista e blogger Andrea Pizzini di Salorno ci restituisce tutta l’umanità impegnata nella lotta contro la pandemia, sul fronte dei pazienti e degli operatori sanitari.
Stavolta l’obiettivo è puntato su un giovane paziente con sindrome di down: “Per tutte la notte il suo Dumbo gli ha fatto compagnia", si legge. “Dato che le spondine del letto sono un po’ basse il Dumbo gigante ogni tanto cadeva fuori dal letto. Ma ogni volta un infermiere o un dottore sopraggiungeva quasi di scatto per rimetterglielo a letto. Ha passato cosi una notte tranquillo e di giorno ci ha salutato tutti con baci lanciati con la mano”.
