Tentato omicidio: 45enne fermato a Trento
La vittima versa in gravi condizioni presso l'ospedale Santa Chiara
TRENTO. Nella tarda serata di ieri, 18 dicembre, i carabinieri di Trento hanno fermato un 45enne, pluripregiudicato tunisino senza fissa dimora, ritenuto responsabile del tentato omicidio di un suo connazionale, avvenuto tre giorni fa in pieno centro a Trento.
Erano circa le 16 di mercoledì scorso, a pochi passi dalla fermata dell'autobus di via Rosmini, quando il tunisino si è avvicinato a un suo connazionale 34enne, ingaggiando una violenta colluttazione, nel corso della quale ha estratto un grosso coltello da cucina e ha attinto il malcapitato con un fendente al torace, con tale forza da lesionargli gravemente il cuore. Poi l'uomo si è rapidamente dileguato per le vie limitrofe. Sul posto sono intervenuti i carabinieri che hanno identificato i testimoni e recuperato l'arma del delitto rinvenuta in un tombino, mentre gli investigatori dell'Arma hanno avviato immediatamente le indagini, interrogando tutte le persone che hanno assistito ai fatti, analizzando i filmati delle telecamere di sorveglianza presenti in zona. L'uomo è stato rintracciato all'interno di un appartamento, dove aveva trovato riparo dopo il delitto. Ormai alle strette e senza alcuna possibilità di fuga, l'uomo si è fatto arrestare, senza opporre alcuna resistenza. Sono tuttora in corso gli accertamenti volti a chiarire il movente del tentato omicidio. La vittima versa in gravi condizioni presso l'Ospedale Santa Chiara di Trento, dopo essere stata sottoposta a un delicato intervento al cuore, dalla prognosi ancora incerta. Il fermato, che si trova nel carcere di Spini di Gardolo, nei prossimi giorni verrà condotto dinanzi al giudice, per la convalida del provvedimento di fermo.