politica

Svp: tregua saltata. Kompatscher non scioglie le riserve sulla ricandidatura

Rinviata la seduta a porta chiuse del partito di raccolta



BOLZANO. E' saltata la tregua nella Svp, sancita a settembre al congresso del partito di raccolta dei sudtirolesi a Merano. Il governatore Arno Kompatscher sarebbe intenzionato a gettare la spugna e a non ricandidarsi per un terzo mandato alle elezioni provinciali del 2023.

Per guadagnare tempo, la riunione a porte chiuse, con i vertici del partito e i sindaci Svp, durante la quale Kompatscher avrebbe dovuto sciogliere le riserve, è stata rinviata da sabato 3 dicembre di due settimane al 17 dicembre.

Kompatscher è campione nei sondaggi ma, da tempo, non gode del sostegno indiscusso del suo gruppo consiliare, come dimostra l'esito di alcune votazioni nelle scorse settimane sul futuro della società per lo sviluppo economico Idm e sull'edilizia agevolata.

"Il governatore e io siamo convinti che serve un rilancio (del partito, ndr.) se vogliamo avere successo. Questo rilancio deve avere aspetti tematici, personali e comunicativi", scrive il segretario della Svp Philipp Achammer in una mail nella quale spiega il rinvio.













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