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Sulle Dolomiti grazie al freddo sono già in funzione i cannoni sparaneve

L'avvio della stagione sciistica è previsto per il 30 novembre, mentre già dal 20 settembre si scia in val Senales



BOLZANO. Grazie alle temperature rigide sulle Dolomiti sono entrati in funzione i cannoni sparaneve. Dopo alcuni test agli impianti nei giorni scorsi, questa mattina è iniziata la produzione della neve.

La temperatura a San Vigilio di Marebbe questa mattina era di meno quattro. A causa dell'inversione termica attualmente fa più freddo a valle che in quota.

Secondo le previsioni le temperature dovrebbero restate basse per una decina di giorni, permettendo così di produrre uno strato consistente di neve, indispensabile per l'avvio della stagione sciistica a fine mese.

Con le temperature rigide entrano in fuzione i cannoni sparaneve sulle Dolomiti

Grazie alle temperature rigide sulle Dolomiti sono entrati in funzione i cannoni sparaneve. Dopo alcuni test agli impianti nei giorni scorsi, questa mattina è iniziata la produzione della neve. La temperatura a San Vigilio di Marebbe questa mattina era di meno quattro. A causa dell'inversione termica attualmente fa più freddo a valle che in quota. Secondo le previsioni le temperature dovrebbero restate basse per una decina di giorni, permettendo così di produrre uno strato consistente di neve, indispensabile per l'avvio della stagione sciistica a fine mese. Obereggen partirà infatti con la tradizionale sciata notturna il 29 novembre, mentre il giorno dopo apriranno alcuni impianti a Plan de Corones, Tre Cime, Cortina, Fiemme-Obereggen, Civetta e Alpe Lusia.

Obereggen partirà infatti con la tradizionale sciata notturna il 29 novembre, mentre il giorno dopo apriranno alcuni impianti a Plan de Corones, Tre Cime, Cortina, Fiemme-Obereggen, Civetta e Alpe Lusia.

All'Alpin Arena Senales, invece, grazie al ghiacciaio si scia già dal 20 settembre.













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