Spinelli, la coalizione di sinistra rischia di paralizzare Rovereto
Secondo l’assessore provinciale “con l'adesione di Sinistra Italiana e Verdi nella coalizione a sostegno della candidata Giulia Robol sta nascendo una coalizione di estrema sinistra che rischia di paralizzare Rovereto”. Per Spinelli, quindi, l’unica alternativa è Progetto per Rovereto
ROVERETO. "Con l'adesione di Sinistra Italiana e Verdi nella coalizione a sostegno della candidata del Pd Giulia Robol erede di Valduga, sta nascendo a Rovereto una coalizione di estrema sinistra che rischia di paralizzare Rovereto per altri cinque anni, dopo i già evidenti disastri dell'amministrazione uscente". A scriverlo in una nota è l'assessore provinciale Achille Spinelli, che per le comunali previste per il 26 maggio nella città della Quercia sostiene "Progetto per Rovereto".
Secondo l'assessore, quella presentata dagli avversari politici sarebbe "una coalizione troppo eterogenea per poter governare, perché per tanti anni i rapporti tra Verdi e Valduga sono stati pessimi, con tante visioni ed orientamenti diversi e liti quotidiane".
"Di fronte a tanta confusione - afferma Spinelli - 'Progetto per Rovereto' rappresenta l'unica alternativa civica e di buon senso per far rinascere la città, per dare a Rovereto, lavorando in piena sintonia con l'amministrazione provinciale, la possibilità di rilanciarsi e di tornare a crescere come merita la sua storia e il suo passato". Alla coalizione "Progetto per Rovereto" - fa sapere Spinelli - si è unita anche la lista "Rovereto al Centro", che fa riferimento a Carlo Plotegher. "A breve verrà ufficializzato il candidato sindaco di 'Progetto per Rovereto' sulla base di un programma condiviso e con la massima apertura alla società civile e a chi non si può riconoscere in una coalizione di estrema sinistra che, più che una coalizione, è un pericolo", conclude Spinelli.