Sicilia in fiamme, i vigili del fuoco trentini spengono i roghi e salvano le abitazioni
Continua incessante il lavoro dei corpi giunti sull’isola dal Trentino per dare aiuto alle popolazioni del posto. L’ispettore Menegatti: “Più volte siamo riusciti a spegnere le fiamme prima che intaccassero le abitazioni vicine presenti”
TRENTO. Brucia il Sud d’Italia, devastato dagli incendi provocati in larga parte dalla mano dei piromani e spinti dal caldo torrido di questi giorni, con la Sicilia che a Floridia, nel Siracusano, ha toccato la temperatura record di oltre 48 gradi. Bruciano la Sicilia e la Calabria, dove purtroppo si sono registrate anche delle vittime: nel Reggino sono morti due anziani, mentre nel Catanese ha perso la vita un agricoltore. La Regione Calabria ha chiesto e ottenuto l’intervento dell'esercito e la dichiarazione dello stato di emergenza, in Sicilia ettari di bosco sono andati in fumo.
Ad aiutare le popolazioni del luogo sono al lavoro, nei territori colpiti da questo dramma, anche i vigili del fuoco della nostra regione, trentini e altoatesini, impegnati da giorni nello spegnimento dei vari roghi e nel prestare soccorso agli abitanti.
Nelle ultime ore i vigili di Bolzano e Trento hanno fronteggiato una linea di fuoco a Petralia Soprana (Palermo) con le fiamme che hanno minacciato anche diverse abitazioni.
La Provincia di Trento fa sapere che nella zona di Messina operano i vigili del fuoco volontari del distretto delle Giudicarie, che sono intervenuti su diversi incendi in stretta collaborazione con le squadre della Protezione civile altoatesina, mentre nella zona di Palermo e delle Madonie sono all’opera soprattutto gli operatori dell’Unione distrettuale Alto Garda e Ledro.
“Per quanto riguarda l’emergenza in corso, interveniamo a supporto dei vigili del fuoco locali, in collaborazione con la Protezione civile siciliana, le istituzioni locali e la popolazione che ci ha sempre supportati. Le operazioni si sono concentrate soprattutto sugli incendi boschivi: più volte siamo riusciti a spegnere le fiamme prima che intaccassero le abitazioni vicine presenti”, racconta Marco Menegatti, ispettore dei vigili del fuoco volontari dell’Alto Garda e Ledro.