Servizio civile, in Trentino 3.777 iscritti in 4 anni: prevalenza delle donne
Tra i partecipanti il 65,43% è femminile. Per il 6 giugno organizzato un incontro a Sanbàpolis
TRENTO. Sono stati 3.777 in 4 anni gli iscritti al Servizio civile in Trentino. I giovani che si candidano vengono valutati attraverso selezioni rigorose, come dimostra il fatto che il 23% dei candidati viene dichiarato «non idoneo»: su 5510 candidature sono stati 4201 i giovani dichiarati idonei alla partecipazione ai progetti.
Fra i partecipanti, si rileva poi una presenza femminile rilevante, con il 65,43%, mentre rispetto al titolo di studio, i giovani che hanno fatto il servizio civile risultano in possesso della maturità nella metà dei casi e laureati per il 40%. Solo il 10% ha titoli diversi. Nei giorni scorsi è stata presentata la relazione che rendiconta l'attività del Servizio civile in provincia di Trento negli ultimi 4 anni, dal 2015, anno di istituzione del servizio civile universale provinciale (Scup), fino a tutto il 2018.
Per discutere delle prospettive, il 6 giugno è stato organizzato l'incontro «La sfida educativa del servizio civile», in programma dalle 9 alle 13 al Teatro di Sanbàpolis a Trento. Le organizzazioni di servizio civile che hanno presentato progetti nei 4 anni considerati sono state 126, con un trend in crescita dalle 58 del 2015 alle 102 del 2018. Le organizzazione di servizio civile devono essere iscritte all'Albo provinciale. Attualmente risultano iscritte 157 organizzazioni, 49 delle quali iscritte prima del 2015.