Scomparso Paolo Manfrini: fondò Oriente Occidente e i Suoni delle Dolomiti
Giornalista ed ex direttore di Trentino Marketing, fu caposervizio della redazione di Rovereto dell'"Alto Adige" e poi consigliere comunale a Rovereto. E' morto dopo una lunga malattia all'età di 68 anni.
TRENTO. Lutto nel mondo del giornalismo e della cultura per la scomparsa di Paolo Manfrini, morto dopo una lunga malattia all'età di 68 anni.
Roveretano, già caposervizio della redazione di Rovereto dell'allora "Alto Adige" (dove ha lavorato dal 1973 al 1987) e consigliere comunale, aveva a lungo lavorato a quella che prima è stata l’Apt del Trentino e poi Trentino Marketing, di cui è stato responsabile dell'ufficio stampa e poi direttore generale/amministratore delegato fino a poco tempo fa.
Ma fino all’ultimo ha seguito Oriente Occidente e le varie attività culturali nelle quali s’era impegnato da tempo.
Ricco il suo curriculum. Ha fondato il Festival Oriente Occidente nel 1981 e da allora è stato direttore artistico di tutte le sue edizioni. Nel 1989 Paolo Manfrini ha ideato, dirigendolo artisticamente per dieci anni, Se in Trentino d’Estate un Castello.
Dal 1994 al 1998 ha curato Dalla Guerra alla Pace, un ciclo di incontri e manifestazioni spettacolari dedicate alle memorie della prima guerra mondiale e in particolare alla valorizzazione del Sentiero della Pace.
Nel 1995 ha creato, dirigendo artisticamente tutte le edizioni fin qui realizzate, I Suoni delle Dolomiti, un Festival di musica in quota assolutamente unico nel suo genere, che raduna musicisti da tutto il mondo sulle montagne più suggestive dell’arco alpino.
Nel 2000 e 2001 ha ideato e diretto Le Notti dei Musei, un Festival che mette in scena durante tutta l’estate il patrimonio dei ventiquattro musei del Trentino attraverso incontri d’arte e spettacolo con grandi interpreti.
Paolo Manfrini ha inoltre ideato e diretto altre importanti manifestazioni d’arte e cultura come I Segni del Sacro, Vinum Bonum, Il Tempo dei Laghi, In Aqua et in Montibus Vita.