Sale da gioco, in Alto Adige ampliato l'elenco dei luoghi sensibili
Strutture sanitarie e socio-assistenziali sono state inserite dalla giunta provinciale nell'elenco dei luoghi sensibili vicino ai quali non potranno essere aperte sale da gioco
BOLZANO. Il raggio all'interno del quale vige il divieto di aprire sale da gioco, con l'obiettivo di salvaguardare determinate categorie di persone e prevenire la diffusione del gioco d'azzardo patologico, è di 300 metri.
Oltre a scuole e centri giovanili, la giunta provinciale ha stabilito quali altre strutture debbano essere considerati luoghi sensibili, puntando l'attenzione sulle strutture sanitarie e socio-assistenziali.
L'elenco comprende distretti sociali e sanitari, sedi delle comunità comprensoriali, servizi per le dipendenze, servizi psicologici, centri di salute mentale, servizi di pneumologia, punti d'incontro per persone che soffrono di problemi psichici, nonché istituzioni e cooperative sociali che accolgono e assistono persone affette da patologie psichiatriche o di dipendenza.
In quest'ultimo elenco figurano, ad esempio, l'ambulatorio Hands ed Exit dell'associazione La Strada-Der Weg.