"Vandalismi e assembramenti a Rovereto”: l’allarme di Unione e Confesercenti
Gli operatori economici chiedono un incontro con il sindaco Francesco Valduga e le forze dell’ordine: “Un’escalation di episodi” (foto tema Ansa)
ROVERETO. "Risale a venerdì l’ultimo preoccupante episodio di vandalismi ai danni delle vetrine di un noto negozio del centro, che portano la “firma” anarchica ma la situazione ha raggiunto livelli di vera e propria emergenza da tempo. Sono troppi gli episodi di microcriminalità, vandalismi, presenza di gruppi di persone, giovani ma non solo, che sono diventati i padroni di alcune aree della città, dove si ammassano senza controllo e senza mascherine, anche nel cuore di Rovereto”.
A lanciare l’allarme sono Unione Commercio e Turismo e Confesercenti, che hanno raccolto le segnalazioni e la preoccupazione degli operatori economici cittadini e se ne sono fatte carico, chiedendo un incontro con il sindaco Francesco Valduga e le forze dell’ordine per specificare nel dettaglio le criticità registrate e mettere a punto le opportune contromisure.
“Le segnalazioni che ci giungono sono ormai quotidiane e gli operatori economici sono esasperati e raccolgono anche le lamentele dei cittadini per un’escalation di espisodi ed una crescente percezione di insicurezza nella nostra città – così Marco Fontanari e Paolo Preschern -. Con spirito costruttivo lanciamo un appello agli enti preposti a mettere in campo le opportune contromisure per arrestare questo fenomeno in rapida ascesa: basta passeggiare per la città in determinate fasce orarie per rendersi conto della situazione ed il ripetersi di certi comportamenti sta peggiorando ulteriormente la situazione”.
E’ necessaria la presenza in strada di un maggior controllo e monitoraggio del territorio: su nostra richiesta degli operatori segnalano episodi di lotta tra gruppi di ragazzi, assembramenti pericolosi e situazioni poco chiare. Sappiamo che in alcune zone della città si assiste, anche in pieno giorno, a traffico di droga, comportamenti inappropriati a causa dell’abuso di alcol e questo non può essere accettato. In questa fase di nuova ripartenza dopo le pesanti restrizioni all’apertura delle attività economiche a causa dell’emergenza Covid-19 la città deve poter offrire sicurezza ed ospitalità controllata e senza patemi. Tutte le attività economiche sono impegnate nel mettere in atto ogni misura di prevenzione e contrasto ma serve la collaborazione delle forze dell’ordine ed è fondamentale intervenire tempestivamente con un’azione concordata ed efficace per fermare questi fenomeni di microcriminalità, spaccio, vandalismi che costituiscono un ostacolo ed un deterrente alla rinascita della nostra città e alla piena valorizzazione dei suoi punti di attrazione”.