Il progetto

Valdiriva, a febbraio un nuovo incontro pubblico per affrontare i rischi idrogeologici dell’Adige

Ieri, giovedì 19 gennaio, tutela delle case rispetto alla pericolosità idraulica del fiume, anche alla luce degli allagamenti che l’area ha subito nel corso della tempesta Vaia



ROVERETO. Il "progetto Valdiriva", che punta a tutelare le abitazioni dalla pericolosità idraulica del fiume Adige, sarà al centro di un nuovo incontro pubblico di aggiornamento sullo stato di avanzamento delle fasi di elaborazione, programmato per i primi giorni di febbraio.

Ad annunciarlo l'assessora provinciale all'agricoltura, foreste, caccia e pesca Giulia Zanotelli che, nella giornata di giovedì 19 gennaio, affiancata dal dirigente generale del Dipartimento protezione civile, foreste e fauna, Raffaele De Col ha incontrato la Coldiretti - proprio su richiesta del sindacato agricolo - per fare il punto sull'opera di cui si sta occupando il Servizio Bacini montani. Nessuna richiesta - prosegue la nota - è pervenuta invece dal “Comitato spontaneo dei contadini” che, attraverso un articolo di stampa, lamenta il mancato coinvolgimento degli agricoltori rispetto alla progettazione dell'opera.

Il progetto Adige - Valdiriva è noto da tempo, tanto che è stato oggetto di una presentazione pubblica svoltasi presso la Circoscrizione Sacco - San Giorgio il 30 novembre 2021. Da allora, il Servizio Bacini Montani ha svolto e sta svolgendo tutti gli approfondimenti necessari per giungere alla progettazione definitiva.

Nel corso dell'incontro svoltosi nella giornata di ieri con Coldiretti, sono state messe in luce le finalità del progetto, che prevede la tutela delle case rispetto alla pericolosità idraulica del fiume Adige in località Valdiriva, anche alla luce degli allagamenti che quell'area ha subito nel corso della tempesta Vaia.

Al termine dell'incontro, l'assessore Zanotelli e l'ingegner De Col hanno manifestato massima disponibilità a rivedere alcuni aspetti progettuali, affinché si possa tener conto - per quanto tecnicamente possibile - delle osservazioni e delle istanze avanzate dagli agricoltori le cui proprietà verranno interessate dall'opera.













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