L’INTERVENTO DI FARINATI  

«Valdastico, è qui lo sbocco naturale»

ROVERETO . Il recente intervento dell’ex sindaco di Levico Carlo Stefenelli, che contestava l’ipotesi di uno sbocco in Valsugana della Valdastico ha dato spunto a Paolo Farinati per un ragionamento...



ROVERETO . Il recente intervento dell’ex sindaco di Levico Carlo Stefenelli, che contestava l’ipotesi di uno sbocco in Valsugana della Valdastico ha dato spunto a Paolo Farinati per un ragionamento sull’infrastruttura più discussa in Vallagarina da trent’anni a questa parte. «Stanti la morfologia dell’Alta Valsugana, assai pregiata ( pensiamo ai laghi di Caldonazzo e di Levico ) e oggettivamente di ridotta ampiezza per assorbire ulteriori transiti viari» Stefenelli si esprime contro l’ipotetico sbocco in Valsugana e introduce altri ragionamenti, «quali la pesante annosa situazione in cui vive l’intera Valsugana, divenuta ormai un’infausta canna a cielo aperto a causa dell’ingente traffico pesante e del conseguente alto inquinamento». Il già Sindaco di Levico indicava quindi nella Vallagarina, e in particolare a Rovereto sud, lo sbocco più naturale e più opportuno dell’autostrada della Valdastico. «Questo per un impatto ambientale oggettivamente assai ridotto - afferma Farinati -, ma anche e soprattutto per dare alla Vallagarina uno strategico collegamento con forti positive ricadute economiche e sociali. Ho avuto modo di scriverlo e sostenerlo in più occasioni. Rovereto e la Vallagarina, poco più di 80 mila abitanti, sono oggettivamente la comunità trentina che più ha subito l’attuale lunga crisi iniziata nel 2007, essendo area a riconosciuta forte vocazione secondaria ( industria e artigianato ). Accanto ai significativi importanti investimenti pubblici (Manifattura Domani e Meccatronica ) e privati nell’innovazione produttiva, disporre di un comodo, diretto e sicuro collegamento con il Veneto, in particolare con l’economicamente vivace territorio dell’Alto Vicentino, fornirebbe alle aziende (presenti o in predicato di trasferirsi in Vallagarina) un concreto vantaggio competitivo. Una scossa necessaria». Farinati aggiunge anche « il valore che assumerebbe tale investimento per il nostro turismo: cittadino, montano e quello del Lago di Garda».













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