ROVERETO. È un problema che si pone un po’ ogni giorno ma che raggiunge livelli paradossali il martedì, quando la coincidenza del mercato, che sottrae posti macchina in centro storico ed aumenta la quantità di persone che raggiungono il centro città. Non solo il rispetto delle regole del codice della strada, ma anche di quelle del comune buon senso, cedono di fronte alla fame di piazzole e alla esasperazione di chi magari ha già fatto tre volte il giro della città senza trovarne una libera. A quel punto le auto, più abbandonate che parcheggiate, spuntano ovunque. Negli slarghi della rampa di accesso al garage interrato del Conad (che essendo ancora gratis, è preso d’assalto oltre qualsiasi ragionevolezza) e nelle aree di manovra ai piani dello stesso parcheggio, ma anche in tutte le vie laterali. Non ci sono marciapiede o aiule che tengano. Basta che un primo “coraggioso” spezzi il tabù e subito le auto in sosta diventano una colonna. Il fenomeno ieri era vistosissimo in via San Giovanni Bosco e via Rebora, dove oggettivamente la manovra ed il passaggio per chi puntava su Corso Rosmini erano molto difficoltose. La multa è sempre odiosa, ma evidentemente senza non siamo proprio in grado di darci una misura.