Rovereto, tenta la rapina alla sala slot sparando in aria, arrestato
E' successo alla «Las Vegas» di via del Garda. Il cassiere si è rifiutato di dargli il denaro. L'uomo ha ammesso anche un precedente colpo in una sala Admiral (foto di Matteo Festi)
ROVERETO. Si è presentato verso la mezzanotte alla sala slot «Las Vegas» di via del Garda a Rovereto con un passamontagna calato sul volto e pistola in pugno, dicendo al cassiere di consegnargli l'incasso della serata: questi, però, non ha fatto una piega, opponendo un netto rifiuto. Il rapinatore, evidentemente colto alla sprovvista da una risposta così risoluta, ha quindi cercato di sparare un paio di colpi in aria per poi darsi alla fuga.
Non troppo distante, però, visto che la sua auto è stata ripresa dalle telecamere di un parcheggio pubblico poco distante, facile «preda» dei carabinieri, allertati da una chiamata arrivata dalla sala slot.
È successo la notte scorsa poco dopo la mezzanotte: quando è scattato l'allarme, i militari del Nucleo radiomobile e del Nucleo operativo della compagnia di Rovereto sono arrivati in pochi minuti sul posto e hanno raccolto le prime informazioni, e incrociando i filmati dei video di sorveglianza della sala slot e le dichiarazioni rese dal dipendente, dopo un'ora circa di ricerche hanno trovato il rapinatore, che aveva ancora il passamontagna e la pistola, una scacciacani.
Le similitudini con un evento analogo, in quel caso andato a buon fine, di appena una settimana fa alla sala slot Admiral di piazza Leoni, non sono ovviamente sfuggite ai carabinieri. All'interno dell'auto sono stati rinvenuti ulteriori indumenti che ne hanno aggravato la posizione. L'uomo, messo alle strette, non ha potuto far altro che ammettere il doppio colpo. L'uomo è stato arrestato.
Il giudice, sentite le richieste del pubblico ministero e valutate le risultanze investigative degli inquirenti, ha condannato il rapinatore ad un anno e quattro mesi di reclusione, 500 euro di multa e ha disposto la confisca dei beni, posti sotto sequestro.