«Ristrutturazione in via Tacchi, un errore» 

Angeli (Lega): è un edificio inadeguato, e il risparmio di cinque milioni non compensa il sacrificio



ROVERETO. Tra i consiglieri contrari alla ristrutturazione della Rsa Vannetti in luogo di una nuova struttura in via Ronchi c’è anche Willy Angeli. Secondo il consigliere del Carroccio, la “casa rossa” «è inadeguata anche ad ospitare una Rsa, secondo i canoni stabiliti dalla Provincia. La pensavano così tutte le giunte comunali di Rovereto prima di questa. Il sindaco giustifica la scelta con il risparmio di cinque milioni di euro, sarà pure vero che si spenderà di meno, ma il risparmio non compensa in alcun modo il sacrificio che si fa sulla pelle degli anziani». La migliore soluzione, secondo Angeli, era la prosecuzione del progetto di una nuova Rsa in via Ronchi, sull’area ex Master Tools. «C’è già un progetto di fattibilità pronto, ed è un’area ideale per tante ragioni: la vicinanza all’ospedale, l’ampia disponibilità di verde, lo spazio per i parcheggi per i dipendenti e i visitatori, che si sommano alle caratteristiche positivi in termini di vivibilità per gli ospiti di una struttura come quella che si voleva realizzare». In più, liberandosi la “casa rossa”, lo stabile poteva essere utilizzato per altri fini. Ad esempio, spiega Angeli, «potrebbe ospitare uno studentato, in accordo con l’Opera Universitaria, uno strumento fondamentale non solo per gli studenti che si iscrivono ai corsi universitari a Rovereto, ma anche per poter portare in città nuove facoltà». Ma la scelta fatta dalla giunta Valduga va in tutt’altra direzione. «Vien da dire “fare e disfare è tutto un lavorare” - commenta il consigliere della Lega -. Purtroppo non c’è stato alcun dibattito in aula su questa scelta, solo un fugace accenno in sede di bilancio, che non era comunque la sede per dedicare al tema la necessaria attenzione. Mi pare significativo osservare che a parte Valduga e la sua giunta, siano contrarie tutte le componenti politiche in consiglio»













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