Lavarone. Il primo allarme era un po’ più inquietante: i genitori dicevano che il loro ragazzo era stato punto da qualcosa, probabilmente una vipera. Erano su un sentiero a Lavarone, e in loro aiuto è arrivata la squadra del soccorso alpino, mentre all’imbocco del sentiero si metteva ad attenderli l’ambulanza della croce rossa locale.

In realtà alla fine tutto si è risolto in poco più dello spavento. La puntura, dolorosa, c’era ma di un qualche insetto, non di una vipera. Il ragazzo è stato accompagnato in ospedale per essere medicato e per escludere, a quel punto, il rischio di choc anafilattico. Ma si potrebbe quasi parlare di un falso allarme. In montagna in pieno periodo di ferie ci sono anche molte persone poco esperte. Ogni fungo è un porcino, ogni corvo un’aquila, ogni puntura il morso di una vipera. Nel caso specifico era una puntura di insetto. I volontari se la sono sbrigata efficacemente da soli, senza richiedere nemmeno l’intervento dell’elisoccorso.