“Lo sport unisce” con il windsurf alla portata di tutti
Rovereto. Marco Aggravi, popolare atleta gardesano di windsurf - la sua pagina Fb conta 20 mila follower - lo aveva promesso tempo fa ai ragazzi della cooperativa sociale Amalia Guardini di Rovereto:...
Rovereto. Marco Aggravi, popolare atleta gardesano di windsurf - la sua pagina Fb conta 20 mila follower - lo aveva promesso tempo fa ai ragazzi della cooperativa sociale Amalia Guardini di Rovereto: “Quando usciamo dall’emergenza sanitaria organizziamo una giornata al lago e facciamo insieme l’esperienza della tavola a vela”.
Impegno mantenuto: la giornata è stata programmata per giovedì 30 luglio al centro surf della Conca d’Oro di Torbole. Oltre agli utenti della Guardini parteciperà anche un gruppo di ragazzi dell’Anffas Trentino. Aggravi è da anni impegnato nel mondo della disabilità a fianco delle due realtà che saranno protagoniste dell’evento di fine mese. I ragazzi potranno provare l’emozione del windsurf con l’ausilio di simulatori appositamente predisposti in spiaggia. La giornata, dal titolo “Lo sport che unisce”, darà spazio anche a momenti di gioco sulla riva del lago e a dimostrazioni pratiche in acqua di windsurf con Aggravi e altri atleti del suo team. “Praticare lo sport - spiega Michele Paissan, direttore della cooperativa Guardini che festeggia quest’anno il 40mo di fondazione - oltre ad essere salutare, favorisce la conoscenza del proprio corpo, porta i ragazzi a misurarsi in un confronto, offre l’opportunità di mettersi in relazione”.
Proprio per promuovere l'esercizio fisico e l’attività all’aria aperta degli utenti provati dalla forzata sedentarietà nei mesi della pandemia, alla riapertura della sede di via Pasqui gli operatori della Guardini hanno predisposto il programma "E-state in benessere", che comprende passeggiate, lezioni di nordic walking al Bosco della Città, uscite ai laghi, ginnastica. Una giornata di sport unica nel suo genere, così come piace al Panathlon Trento – Club Service che opera in Trentino per lo sport il fair play e la solidarietà e che già negli anni passati aveva promosso iniziative simili. E l’evento, in chiave invernale, potrebbe essere replicato nel marzo dell’anno prossimo ad Andalo