Rovereto. È arrivato al Polo Meccatronica di Rovereto il primo macchinario dei nuovi spazi della “Live Demo”, vetrina dell’innovazione tecnologica prevista dal piano industria 4.0 che stando alla tabella di marcia verrà inaugurata la prossima primavera. Per spostare la macchina ci sono volute due settimane di lavoro: servirà per ideare e testare progetti di ricerca e sviluppo. Si tratta di un’apparecchiatura di notevoli dimensioni, lunga 18 metri e larga 6, specializzata in tagli laser su tubi e lamiere: si chiama Adige Sys Lc5, è prodotto dal gruppo Blm Adige spa di Levico Terme e, come gli altri macchinari che saranno allestiti nei prossimi mesi, servirà a mostrare la capacità tecnologica dell’industria italiana e a mettere in connessione il mondo imprenditoriale con quello della ricerca.

Quella al Polo Meccatronica sarà una delle sette Live Demo (vetrine delle tecnologie e spazi di collaborazione pubblico-privato) previste nell’ambito del Competence Center del Triveneto. Denominato Smact per richiamare i suoi ambiti di interesse (Social, mobile, analytics, cloud e Internet of things), il consorzio raccoglie dieci tra università e centri di ricerca e trenta aziende del Triveneto e internazionali ed è stato cofinanziato dal ministero per lo sviluppo economico nell’ambito del piano industria 4.0 con una dotazione complessiva di oltre sette milioni di euro. Nella Live Demo di Rovereto, sulla quale Smact investirà circa di due milioni, il focus sarà su meccanica avanzata, veicoli agv industriali a guida autonoma, ottimizzazione energetica e logistica, tecnologia m2m (machine to machine), robot collaborativi (cobot) e catene di distribuzione efficienti. Il progetto Live Demo di Rovereto è coordinato da università di Trento e Fondazione Bruno Kessler e ospitato da Trentino Sviluppo. Gli spazi scelti per la nuova avventura sono gli stessi che nell’ottobre 2017 ospitarono la cerimonia per il conferimento della laurea ad honorem dall’università di Trento a Sergio Marchionne. Per spostare il macchinario di poche centinaia di metri da dove si trovava (nella sede della Prom Facility) al nuovo modulo, come accennato, ci sono volute 240 ore di lavoro da parte di tre tecnici specializzati. A condurre le fasi di montaggio e smontaggio il personale di Adige spa, coordinato dal professor Bosetti dell’università di Trento. La Live Demo del Polo Meccatronica punta a dimostrare l’efficacia delle tecnologie 4.0 in una linea di produzione per elementi di arredo incentrata su prodotti ottenuti tramite componenti in tubo e lamiera metallica assemblati attraverso una saldatura robotizzata. M.CASS.