Furibondo scontro a Volano  

Litigano per un sorpasso, botte da orbi

Volano. La coppia stava tornando verso casa, ieri pomeriggio in auto sulla statale del Brennero, ed ha sorpassato la vettura di un giovane di Calliano. Il quale, trovando la manovra pericolosa, ha...



Volano. La coppia stava tornando verso casa, ieri pomeriggio in auto sulla statale del Brennero, ed ha sorpassato la vettura di un giovane di Calliano. Il quale, trovando la manovra pericolosa, ha sfarfallato con insistenza i fari per far intendere la scorrettezza appena subita. Ma l’uomo alla guida, 69 anni di origine marocchina ma da molti anni residente assieme alla moglie, 62 anni, ha risposto con un eloquente gestaccio, sporgendo la mano dal finestrino, in modo che fosse ben visibile. Questo gesto ha mandato su tutte le furie il giovane, 25 anni, il quale ha seguito l’auto della coppia fino a quando marito e moglie, del tutto dimentichi di quanto appena accaduto, hanno imboccato la rampa di accesso dei garage sotterranei, sotto al condominio in cui risiedono. Stavano per riporre l’auto in garage quando il giovane che li seguiva è sceso dalla sua macchina arrabbiato per il gestaccio e ha spiegato, si presume in maniera piuttosto concitata, le ragioni della propria rabbia. Come spesso capita in queste situazioni, dalle parole si è passati ben presto ai fatti e il venticinquenne di Calliano, a quanto si è capito, averebbe aggredito l’uomo con calci e pugni. La moglie avrebbe cercato di separarli, ma rimediando spintoni. Tra i due uomini, il venticinquenne di Calliano e il sessantanovenne di Volano, si è scatenata una violenta colluttazione, al punto che il secondo ne è uscito con una sospetta frattura al setti nasale mentre il primo si è ritrovato dei segni di morsi al collo e a una gamba. Pare che nella colluttazione l’uomo di origine marocchina abbia anche perso dei denti. Sul posto è arrivata ben presto una pattuglia dei carabinieri, mentre è stato sollecitato l’intervento dell’ambulanza di Trentino emergenza per medicare le ferite. I tre protagonisti dell’assurdo litigio sono stati trasportati in pronto soccorso all’ospedale Santa Maria del Carmine e visitati. Nessuno di loro è in gravi condizioni, ma i segni della furibonda lotta nel seminterrato del condominio erano evidenti in entrambi i maschi. La donna invece afferma di essere caduta a terra per gli spintoni e di essersi fatta male a una spalla. Ora si tratta di capire se qualcuno dei tre intenda sporgere querela: la casistica, date le prognosi modeste, non prevede la denuncia d’ufficio.













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