L’INCIDENTE IN VIA UNIONE 

La circoscrizione: «Sicurezza? solo strumentalizzazioni»

ROVERETO . Via Unione, l'amministrazione non è ferma, tanto che oggi era in programma da tempo in circoscrizione una discussione sulla pericolosità della strada e le possibili soluzioni. E stasera se...



ROVERETO . Via Unione, l'amministrazione non è ferma, tanto che oggi era in programma da tempo in circoscrizione una discussione sulla pericolosità della strada e le possibili soluzioni. E stasera se ne parla in circoscrizione. Fabrizio Corradini, presidente della circoscrizione di Sacco San Giorgio, bolla come "strumentalizzazioni politiche" gli interventi recenti di Miorandi e di Pozzer, che dicevano di aver sollecitato interventi sinora mai messi in pratica. Intanto, la via continua a far discutere, dopo il grave incidente di sabato scorso.

«A nome mio e del consiglio esprimo la mia vicinanza alle persone coinvolte - esordisce Corradini, che poi passa a ricordare i passi fatti per aumentare la sicurezza - In passato la circoscrizione aveva richiesto di istituire il limite di velocità di 30 km/h sulla parte sud di via Unione in prossimità delle scuole. Il provvedimento a quanto pare non è risolutivo, tant'è che nel 2016 abbiamo chiesto interventi per ridurre la velocità, su richieste dei residenti. Il 17 febbraio scorso in assemblea pubblica l’amministrazionem alla presenza degli assessori Plotegher e Tomazzoni nonché degli ingegneri Campostrini, Larcher e Kiniger, ha presentato prontamente delle ipotesi progettuali che in via sperimentale, intervenivano sulla carreggiata e che prevedevano anche l'innalzamento di passaggi pedonali protetti. Lo scorso 15 novembre, prima dell'incidente, si è arrivati alla convocazione del consiglio circoscrizionale per oggi dove all'ordine del giorno della convocazione il punto numero 6 cita:" valutazione proposte progettuali su via Unione". L'iter è già avviato, in questo scenario ritengo spiacevole che si facciano strumentalizzazioni politiche».

Non manca invece di intervenire, anche qui, Claudio Civettini, consigliere provinciale della Civica. «Questa situazione - argomenta il consigliere - è frutto dell’assenza di una regia importante di collegamento nella viabilità parassitaria o comunque di attraversamento di Rovereto, con delle vie interne trasformate in vere e proprie tangenziali. Allora, ribadiamo l’importanza di dare immediatamente corso alla gratuità, per i residenti, della percorrenza “Rovereto Nord Rovereto Sud” dell’A22, e crediamo che la Provincia non possa esimersi dal considerare urgentissima una soluzione di viabilità per Rovereto». (m.s.)













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