Il ministro Bonisoli visita il Mart
E il direttore Gianfranco Maraniello è confermato presidente dell’Amaci
ROVERETO. Il ministro della cultura Alberto Bonisoli ieri mattina ha fatto tappa al Mart per vedere da vicino l’opera architettonica di Botta, visitare le mostre esposte e capire meglio il programma dell’istituzione trentina attraverso le parole del direttore Gianfranco Maraniello e della presidente Ilaria Vescovi che lo hanno accompagnato nelle sale. Il ministro è stato favorevolmente impressionato dal lavoro svolto e dalle proposte culturali del Mart. «Per Rovereto - ha detto - che non è nelle grandi direttrici del turismo nazionale e internazionale, il Mart costituisce una risorsa molto importante come polo attrattivo nell’ambito dell’arte moderna».
La visita del ministro arriva all’indomani di una importante conferma per il direttore del Mart Gianfranco Maraniello. L’assemblea dei soci di Amaci (Associazione dei musei d’arte contemporanea italiani) ha eletto il nuovo consiglio direttivo per il prossimo triennio, riconfermando proprio Maraniello nella carica di presidente. L’assemblea si è svolta a Roma nella sede della Farnesina, a margine della conferenza stampa di presentazione della Giornata del Contemporaneo promossa da Amaci, che quest’anno per la prima volta promuove la creatività italiana anche fuori dai confini nazionali grazie alla collaborazione con la Direzione generale per la promozione del sistema Paese del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale e la Direzione generale arte architettura contemporanee e periferie urbane del Ministero dei beni e delle attività culturali.
Amaci è un’associazione non profit che riunisce 24 tra i più importanti musei d’arte contemporanea nel nostro paese. Nata nel 2003 con lo scopo di sostenere l’arte contemporanea e le politiche istituzionali legate alla contemporaneità Amaci si propone di consolidare ogni anno di più il suo ruolo di realtà istituzionale e di punti di riferimento per la diffusione dello studio e della ricerca artistica contemporanea in Italia e all’estero.