I Verdi: basta con questa maggioranza  

Lasciano con polemiche: dopo nove ore di colloquio con il sindaco abbiamo capito che il suo ambientalismo non è il nostro



ROVERETO. La rottura con la maggioranza consiliare era nell’aria da tempo. Ma ancora una decisione non era arrivata nella speranza di trovare un accordo per proseguire nella consiliatura. Quell’accordo non è mai arrivato, i punti di distanza e le visioni diverse sulle tematiche ambientaliste si sono sempre più allontanati non soltanto tra il consigliere Ruggero Pozzer e l’assessore Mauro Previdi (entrambi eletti con i Verdi) ma soprattutto tra Pozzer (unico consigliere Verde) e la nuova maggioranza del Sole che ride (che ha preso il sopravvento sulla componente guidata dall’ex portavoce Maurizio Migliarini) e il sindaco Francesco Valduga. E così siamo arrivati alla decisione di uscire dalla maggioranza perché, dicono in sostanza i portavoce Stefania Verderio e Claudio Giordani , «l’ambientalismo del sindaco non concorda con l’ambientalismo storico». E non sono bastate nove ore di colloquio per trovare un punto di accordo. «Negli ultimi due mesi abbiamo incontrato il sindaco in tre distinte occasioni. Nella prima abbiamo formalizzato le nostre istanze rimarcando quali punti irrinunciabili la salvaguardia degli alberi di Viale Trento e di Via Dante ed il mantenimento dell’area cani. Nei successivi incontri - puntualizzano Verderio e Giordani - il sindaco, evidenziando nulla volontà, ha rigettato in toto le importanti quanto motivate e legittime richieste avanzate da rappresentanti di una sua forza di maggioranza. Negare la salvaguardia della parte sana dell'alberatura di viale Trento ed il ripensamento del rovinoso progetto del Tennis nel parco pubblico di via Dante, non sarà mai compensato dalle modeste aperture dimostrateci che, stando alle promesse del sindaco e dello staff tecnico incontrato il 9 aprile, sono così riassumibili: realizzazione e messa in sicurezza delle piste ciclabili; istituzione di una qualificata ed efficiente giardineria comunale; realizzazione di un’area per i cani sostitutiva in zona centrale della città; una maggiorazione della quota di verde prevista nella ripiantumazione di viale Trento. Apprezziamo questi punti e, ma la completa mancanza di volontà di condividere ed accogliere le nostre più importanti richieste, volte alla tutela di beni ambientali tanto importanti per Rovereto, si configura inevitabilmente come una rottura del patto originale nel quale il movimento dei Verdi, con il suo puntuale programma elettorale, era stato chiamato a co-partecipare nella maggioranza amministrativa. Disconoscere questa parte di temi per noi così importanti porta come naturale conseguenza alla nostra irrevocabile uscita dalla forza di maggioranza consigliare. Un chiaro ed inequivocabile messaggio di disagio per la mancanza di lealtà nei nostri confronti e il non riconoscimento nella condotta delle politiche ambientali del sindaco e della sua giunta».(g.r.)

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