Gli insulti a Rizzi: Conci fa ricorso in aula a ottobre
Calliano. Non conosce fine il "duello" tra Lorenzo Conci, sindaco di Calliano e militante autonomista, ed Enrico Rizzi, di Trapani, segretario del Partito animalista europeo. Conci era stato...
Calliano. Non conosce fine il "duello" tra Lorenzo Conci, sindaco di Calliano e militante autonomista, ed Enrico Rizzi, di Trapani, segretario del Partito animalista europeo. Conci era stato denunciato da Rizzi per gli insulti e le accuse ricevute dal gruppo Facebook "Rizzi bimbo minkia", di cui l'attuale sindaco era amministratore, e per il quale il Tribunale di Rovereto aveva emesso un decreto penale di condanna, con una multa di 5 mila euro. Meno di quanto dovrà pagare lo stesso Rizzi per le sue frasi di giubilo (condite da altrettanti insulti) alla notizia della morte dell'ex presidente del consiglio regionale Diego Moltrer, per le quali è stato condannato a risarcire con 34 mila euro i famigliari. Tutto partiva dalle azioni degli animalisti contro il Trentino dopo la morte dell'orsa Daniza, le polemiche si concentrarono soprattutto in rete, fino al climax raggiunto con Rizzi che festeggiava sui social la morte per infarto del politico, avvenuta mentre andava a caccia nei boschi della valle dei Mocheni, condendolo di epiteti pesanti. Un fatto che fece indignare molti trentini e soprattutto Conci, amico fraterno di Moltrer. Molti si sfogarono anche sugli stessi social, tanto che poi Rizzi fece delle controdenunce, ottenendo delle condanne (con multe di 1000 euro) verso chi lo aveva definito su Facebook "Bimbominkia". Di mezzo c'è finito anche Conci, che gestiva in qualità di amministratore uno di questi gruppi, e dove diverse persone si sfogavano, riversando a loro volta epiteti poco piacevoli nei confronti dell’animalista. Per questo nei mesi scorsi era arrivato a Conci un decreto penale di condanna. Una multa, ma comunque una condanna penale. Per la quale il militante del Patt ha scelto di presentare opposizione, impugnando il decreto. Difeso dall'avvocato Nicola Canestrini, affronterà così direttamente Rizzi il prossimo 29 ottobre, data per il quale il Tribunale di Rovereto ha fissato il primo passaggio del processo. La linea di difesa è che le affermazioni di Conci rientravano nella sfera legittima del diritti di critica politica. M.S.