Gita ai luoghi mozartiani organizzata dall’Ami di Volani
Ad oltre 260 anni dalla nascita del Genio salisburghese, ripercorrere il solco profondo della sua esistenza appare, quasi, un’onta irrispettosa ed audace. Leggere i suoi manoscritti, così abilmente...
Ad oltre 260 anni dalla nascita del Genio salisburghese, ripercorrere il solco profondo della sua esistenza appare, quasi, un’onta irrispettosa ed audace. Leggere i suoi manoscritti, così abilmente descritti dai responsabili del Museo; assaporare, ancora una volta e mai abbastanza, i profumi di antiche e tuttavia quanto mai attuali armonie; godere delle emozioni tangibili che soltanto le pure temperature austriache possono trasmettere e tutto questo immerso in simpaticissime Tafelmusik e significativi incontri, di altissimo spessore, donati dalla perfetta organizzazione della Sede AMI (Associazione Mozart Italia) di Rovereto in collaborazione con la Sede di Trieste e la partecipazione dei presidenti di alcune sedi quali Genova, Milano, Bergamo, Parma, Roma, Napoli, Modica, Bulgaria, Giappone e Grecia. Questo e tanto altro è stato regalato a chi ha preso parte al viaggio che l’AMI (Associazione Mozart Italia), capitanata da Arnaldo Volani, ha realizzato nei giorni del 26, 27 e 28 gennaio. Un evento che si rinnova da anni e che, in continua evoluzione, mira a sottolineare, una volta di più, il valore della Musica; la quintessenza della pura bellezza; l’eterno, sublime “ mozartismo”.