il 27 maggio

Giro d’Italia, Rovereto si prepara per la partenza della tappa decisiva

Il Comune invierà a residente e operatori commerciali una nota informativa con illustrato tutto ciò che succederà a partire dall’allestimento della “Cittadella rosa”: l’area coinvolta verrà chiusa al traffico già il 26 maggio



ROVERETO. Mancano due settimane alla partenza del Giro d’Italia da Rovereto: la Città della Quercia, il 27 maggio, sarà protagonista di una tappa probabilmente decisiva per l’assegnazione della Maglia Rosa, ovvero quella che da Canazei porterà la colorata carovana a Sega di Ala, con salite micidiali che incideranno sulla classifica finale.

La partenza avverrà alle 11.35 in Corso Bettini, di fronte al Mart, dove sarà allestita la registrazione dei ciclisti in gara. «Qui le telecamere potranno inquadrare il Museo d’Arte Moderna e gli splendidi Palazzi settecenteschi che incorniciano la via – fa sapere il Comune - per poi seguire la sfilata in Corso Rosmini, via Fontana, borgo Santa Caterina, via Dante, via Prima Armata, via Benacense, strada statale n. 12, fino al limite del centro abitato a sud di Rovereto. Il vero e proprio start alla gara sarà dato alle 11.45 all’altezza della rotatoria del Rovercenter. Saranno garantiti i varchi nel percorso fino a mezz’ora prima del passaggio e comunque sempre l’accesso alle strutture sanitarie e per l’emergenza».

L’amministrazione comunale invierà nei prossimi giorni una nota informativa agli abitanti e agli esercizi commerciali di Corso Bettini, dove sarà allestita la Cittadella sportiva per gli appassionati che potranno vedere i campioni e conoscere le curiosità della manifestazione da vicino: il tratto interessato rimarrà chiuso a partire dal giorno 26 maggio. Inoltre sul sito internet del Comune di Rovereto, sarà a breve pubblicata la mappa interattiva dove poter vedere il percorso.

Rispetto a quanto accade normalmente per il passaggio del Giro d’Italia, dove è prevista la chiusura delle strade due ore e mezzo prima, l’amministrazione comunale ha ottenuto un’ora in meno, in modo da poter agevolare l’accesso alla città per i lavoratori.

Con il passaggio del Giro d’Italia, si animano una serie di iniziative collaterali per coloro che amano le due ruote. Di particolare interesse la mostra che sarà visibile a partire dal 16 maggio all’Urban Center: si tratta di una esposizione di biciclette storiche della prestigiosa collezione “Carosini”. Una selezione di dieci tra gli oltre duecento pezzi rari che l’ingegner Paolo Carosini ha raccolto negli anni sarà esposta nelle vetrate che si affacciano su Corso Bettini e sarà possibile compiere un viaggio in questo mondo con pezzi che vanno dagli anni trenta fino agli duemila. Sono esemplari che raccontano la storia e l’evoluzione di questo mezzo, con una ricerca particolare sulla qualità, il design, i materiali e l’uso di un veicolo che ha sempre animato la fantasia popolare. Vere opere d’arte, esposte anche in musei internazionali, che si caratterizzano per dettagli unici. Ciascuna bicicletta è accompagnata da una breve storia che ne racconta i dettagli, ne mostra le peculiarità estetiche. Il giorno della partenza del Giro, lo stesso Paolo Carosini, tra le 10 e le 17, aprirà le porte dell’Urban Center per accogliere i visitatori e illustrare i pezzi unici della sua collezione.













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