ROVERETO . Sonon stati i siciliani Mario Passanante e Elisa Buccioni, su Autobianchi A112 Elegant del 1977, a vincere la 25ª «Coppa Città della Pace». Per il regolarista di Mazara del Vallo di Franciacorta Motori, uno dei nomi più importanti del panorama nazionale, è il primo successo nella gara organizzata dalla scuderia Adige Sport, che in questa occasione ha aperto il Campionato italiano di regolarità per vetture storiche. È stata un'edizione felice, accompagnata da una calda giornata di sole (sabato, giusto prima della gelata di ieri) e che ha fatto registrare il nuovo record di iscritti, 107.

Passanante e Buccioni hanno sempre mantenuto la testa della competizione, secondi il vicentino Luca Patron con Massimo Casale del Loro Piana Classic Team su Renault R5 Alpine del 1984, che si sono avvicinati sempre di più alla vetta nel corso della giornata, al punto da chiudere ad appena 4 centesimi di secondo dai vincitori. Grande battaglia per il terzo posto. Nel corso della gara era stato conteso tra tre diversi equipaggi: Valerio Rimondi e Lidia Fava su Porsche 911 Targa del 1974, Francesco e Giuseppe Di Pietra su Fiat X1/9 del 1973, nonché Alberto Aliverti e Sergio Carrara su Fiat 508 C del 1937. Alla fine l'ha spuntata la Porsche di Rimondi e Fava, seguito dai due Di Pietra e da Angelo Monachella e Giovanni Antino su Fiat 127 Mk1 del 1977, capaci di un colpo di coda finale sorprendente. La coppia Aliverti - Carrara ha invece primeggiato nella prestigiosa classifica riservata alle “Top car” davanti ad Andrea Vesco e Manuela Tanghetti su Fiat 508 S Ballilla Sport del 1934 e a Lorenzo e Mario Turelli su Fiat 508 S Sport del 1933. Da segnalare anche i successi di Bonfante e Bruno su Fiat 1100 del 1956 nel gruppo 2, di Cicuttini e Castellano su Fiat 1100 del 1960 nel gruppo 3, di Molinari e Molinari su Porsche 356 del 1963 nel gruppo 4, di D'Antinone e De Biase su Porsche 911 del 1969 nel gruppo 5 e dei primi tre della classifica assoluta nei gruppi 7, 8 e 6. Fra le dame ha prevalso la coppia composta dalle bresciane Federica Bignetti e Luisa Ciatti su Alfa Romeo Giulietta Spider del 1960, in quanto alle scuderie la Coppa è finita nelle mani del team Franciacorta Motori.