Asili nido aperti ai bimbi di Trambileno
Rovereto. Sono tanti i segnali che a rovereto, con buona pace di chi ritiene l’immigrazione il male assoluto, si nasce sempre meno. rispetto agli anni del boom della natalità, quelli che hanno creato...
Rovereto. Sono tanti i segnali che a rovereto, con buona pace di chi ritiene l’immigrazione il male assoluto, si nasce sempre meno. rispetto agli anni del boom della natalità, quelli che hanno creato la città di oggi, siamo probabilmente lontani dalla metà. negli ultimi anni la media supera di poco i 300 nati. non serve essere fini matematici per capire che a questo ritmo una popolazione di 40 mila abitanti si regge solo se l’età media sale gradatamente fino a 133 anni. aggiungiamoci pure che fino ad una decina di anni fa i nuovi roveretani, ovvero gli immigrati arrivati in città una ventina di anni fa, supplivano alla scarsissima propensione a fare figli dei roveretani doc con una prolificità per noi ormai impensabile. ma pare che anche loro, una volta entrati nei meccanismi della nostra società, si siano rapidamente adeguati. e quindi non è nemmeno dalle seconde generazioni di quella prima ondata di immigrati che potranno arrivare i roveretani di domani. gli effetti sono che anche il comune sta ritarando i propri servizi per l’infanzia. la nuova scuola per l’infanzia di via chiocchetti partirà con solo due sezioni delle tre per le quali era stata progettata. il polo o-6 di sacco all’ex alpe è stato riprogettato riducendo da 230 a 185 i posti, tra nido e scuola materna. e il consiglio di mercoledì sera ha approvato all’unanimità (24 sì su 24 presenti) l’estensione a trambileno della fruibilità degli asili nido roveretani. fino a 10 anni fa si “difendevano” i posti con i denti, adesso si cercano bambini nei comuni del circondario. un altro segnale che la denalità sarà il problema dei prossimi anni. L.M