ROVERETO . Molto applaudita l’esecuzione del quintetto di fiati Alioth Brass e della Compagnia Cantante Ginguruberu nei giorni scorsi alla Filarmonica, grazie agli Amici dell’Opera. Il quintetto composto da Daniele Grott, Michelle Zapppini (tromba), Gabriele Zucchini (corno), Enrico Zappini (euphonium), Sebastiano Gottardi (tuba) ha eseguito, in prima mondiale, alcuni brani composti da Daniele Grott. Detti brani, intercalati da altri capolavori del repertorio classico e moderno, si sono distinti per la originalità dei testi. I giovani componenti hanno dimostrato, oltre ad un’eccellente preparazione, disinvoltura nella tenuta del palcoscenico, stupefacendo in finale con un’ imprevista esibizione dalla balconata. Una grande promessa per il futuro, dato che si sono costituiti solo nel 2017, incontrandosi al Conservatorio e dimostrando di saper lavorare in gruppo in maniera esemplare. Non da meno la compagnia cantante Ginguruberu, che ha tenuto alto l’intrattenimento con canti del repertorio del passato, dal pop al musical, come “Non dimenticar le mie parole”, “Tu vuò far l’americano”, i Beatles e Lloyd Webber.