ROVERETO . Torna il 9 giugno la “21 km for peace”, la seconda edizione della manifestazione sportiva che comprende oltre la mezza maratona, gara competitiva per atleti, due appuntamenti non competitivi come la “10 km for peace” e la “5 for peace, family run”. «La manifestazione che l’anno scorso ha richiamato 3 mila partecipanti, quest’anno prenderà il via per tutti dal piazzale della Campana - ha spiegato Renzo Frisinghelli, presidente di Sev, servizi eventi volontari - con un impegno organizzativo non indifferente che siamo riusciti ad affrontare grazie al sostegno del Comune di Rovereto, della Comunità di Valle e della Provincia». Un evento di carattere sportivo che ha però finalità benefiche, dal momento che parte degli introiti saranno devoluti all’associazione Medici senza frontiere, che li investirà in un progetto umanitario in Congo, come ha spiegato il responsabile di zona Giovanni Di Cera. «Una manifestazione di solidarietà che cade proprio nel cinquantenario della Fondazione Opera Campana dei caduti - ha spiegato Alberto Robol, reggente della Fondazione - la Campana rappresenta infatti un grande passaggio di pacificazione delle anime». «Il Comune è lieto di dare il proprio contributo, perché Medici senza frontiere opera in situazioni difficili - è stato l’intervento dell’assessore Previdi - ma anche perché manifestazioni di questo genere dovrebbero riuscire a suscitare sentimenti di pace anche all’interno della città. Rovereto prima di tutto deve viverla la pace, mentre le scritte polemiche comparse in questi giorni sono tutto fuorché un segnale di pace». «Per il successo della manifestazione è necessario l’apporto dei volontari, e spero che i roveretani partecipino numerosi, iscrivendosi on line (www.sevolontari.it) o al gazebo che sarà presente in via Stoppani nei giorni 8, 12, 23 e 26 maggio» conclude Frisinghelli. (a.t.)