Chiusa da trent'anni, riapre a fine 2023 la stazione dei treni di Calliano
Al via i lavori per 4,5 milioni di euro. Previsti 2mila passeggeri al giorno
TRENTO. Sono iniziati i lavori in vista della riapertura della stazione dei treni di Calliano, in Trentino. L'intervento è cofinanziato da Provincia e Rfi per un valore di 4,5 milioni di euro (2,81 milioni di impegno di spesa dell'amministrazione provinciale).
L'investimento riguarda un bacino di utenti di 12.000 persone. Sono previsti 2.000 passeggeri al giorno che graviteranno sulla fermata della rete dei treni regionali (su cui si contano 80 corse al giorno sulla linea del Brennero), per un totale di 650.000 utenti l'anno.
La stazione avrà un nuovo sottopasso di attraversamento, pensiline di copertura delle uscite dal sottopasso e due marciapiedi di 200 metri con altezza adeguata allo standard europeo.
C'è poi in programma nella seconda fase la sistemazione delle aree esterne con spazi per le bici e la mobilità sostenibile.
«In un mondo in cui chiudono i servizi, qui si riapre una stazione ferroviaria. Già questo basta a spiegare l'importanza di quest'opera. Dopo oltre trent'anni, dalla chiusura nel 1991, se tutto va bene a dicembre si dovrebbe entrare nella fase di riapertura. Un bel messaggio per questo ambito che si va ripopolando: Calliano è un Comune in forte crescita, ma fa parte di un'area più vasta che potrà beneficiare di questo investimento sulla mobilità sostenibile, ha detto il presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti.