Zanoni e Pd: «Sui rifiuti fallimento della Comunità»
Riva. È ancora scontro acceso in suolo rivano con il Pd di Riva e l’assessore Alessio Zanoni che non accettano le posizioni di Salvador Valandro e Mauro Malfer i quali si erano sentiti in dovere di...
Riva. È ancora scontro acceso in suolo rivano con il Pd di Riva e l’assessore Alessio Zanoni che non accettano le posizioni di Salvador Valandro e Mauro Malfer i quali si erano sentiti in dovere di chiarire la propria posizione a seguito di alcune affermazioni fatte proprio da Zanoni sulla gestione sovracomunale dei rifiuti. In assenza dei rispettivi dispositivi mobili sui quali contattarsi per chiarirsi, le parti hanno quindi affidato a mezzo stampa le proprie posizioni. «Due presidenti - commenta a caldo Zanoni - uno ex e l'altro in carica, che ricandidano e per nascondere le loro evidenti responsabilità non trovano di meglio che addossarle ad un assessore in carica dieci anni fa! A questo livello non scendo. Io ho posto temi per il futuro, che ovviamente partono da una situazione di criticità e ho proposto una ricetta. Da loro solo acrimonia e zero idee».
Più corposo e articolato il punto di vista del Partito Democratico rivano. «La città non si amministra con gli sberleffi e rispondendo con insulti a critiche e proposte concrete, la città si amministra con idee e portando avanti ciò che di buono si è fatto, se lo si è fatto. Noi l'idea di città che vogliamo la abbiamo bene in mente, ha radici profonde, sa di essere nel 2020 e guarda avanti, e di azioni e opere ne abbiamo fatte tantissime. Solo l'assessore Zanoni ha gestito durante il suo mandato circa 40 milioni di euro in opere pubbliche». Il Pd ricorda i lavori al teleriscaldamento, sull'acquedotto, sulle fognature, sulla produzione di energia rinnovabile e sui consumi arrivando a sostituire migliaia di caldaie, a passare da 50 a 5 sforamenti l'anno, a ridurre le emissioni su base 2005 di circa il 30 % (ben oltre l'obiettivo 2020) e ad avere l'acqua pubblica. E ancora l’affondo sul fallimento dei rifiuti. «Per questo per noi il fallimento della comunità di valle sui rifiuti - spiegano dal Pd - è un problema: perché è completamente al di fuori della nostra idea di città. Traforare il Brione, permettere una lottizzazione sul lago quando si può evitare ed attendere "l'emiro con la valigetta" è di destra anni '90, ed è di destra anni '90 il Polo Civico di Malfer e Valandro che fa queste scelte, non evolvendo rispetto all'anagrafica personale e politica dei propri rappresentanti. Idee legittime certo, ma abbiano il coraggio di riconoscerne la paternità». L.O.