TENNO. Mezzo migliaio di interventi in più. Per i vigili del fuoco dell’Alto Garda e Ledro l’anno che si appresta a terminare è stato particolarmente impegnativo. Lo dimostrano i dati forniti dall’ispettore distrettuale Michele Alberti nel corso della festa della Santa Barbara che si è svolta, ieri mattina, al teatro Don Bosco di Tenno davanti ad un centinaio di vigili del fuoco volontari di tutti i corpi del distretto e alla presenza dei rappresentanti delle istituzioni locali e provinciali: il sindaco di Tenno Gian Luca Frizzi, con il suo vice Giuliano Marocchi, l’assessore provinciale Tiziano Mellarini (che ha smentito le voci di una presunta incompatibilità che impedirebbe ai vigili del fuoco permanenti di assumere ruoli di comando nei vari Corpi di volontari: «Una bufala»), il sindaco di Dro e senatore Vittorio Fravezzi, il sindaco di Drena Tarcisio Michelotti, il vicesindaco di Riva Mario Caproni, l’assessore di Arco Tomaso Ricci, il consigliere provinciale Luca Giuliani.

La tradizionale festa di Santa Barbara è stata l’occasione per fare il bilancio dell’attività svolta e premiare i vigili del fuoco che hanno raggiunto importanti traguardi in termini di fedeltà di servizio (l’elenco completo nel box a fianco). Quella di Tenno è stata anche una delle prime uscite ufficiali, nella sua comunità di provenienza, del nuovo presidente della Federazione trentina dei vigili del fuoco, l’arcense Tullio Ioppi. A lui si è rivolto l’ispettore distrettuale Michele Alberti durante il suo intervento: «Sarebbe superficiale dire che la Federazione è mancata nell’ultimo periodo, quando mancava il presidente. La Federazione è cominciata a mancare quando ha preso le distanze dalle esigenze vere dei Corpi. È ora di voltare pagina, basta guardare al passato: un grosso in bocca al lupo a Tullio». L’ispettore Alberti, nella sua relazione, ha fornito i numeri più significativi di questo 2017 che ha visto il distretto incrementare il numero di persone coinvolte (450, 13 in più del 2016) con 294 vigili del fuoco in servizio attivo, 25 vigili di complemento, 51 membri onorari, 9 vigili sostenitori, 71 allievi. Gli interventi effettuati sono stati 2.780 (2.253 nel 2016), con un calo sensibile degli incendi domestici (quelli da camino) in virtù di una specifica opera di prevenzione e sensibilizzazione svolta. L’ispettore ha evidenziato gli interventi più impegnativi, ovvero il nubifragio del 10 agosto, con danni e disagi alla viabilità, l’incendio in centro storico ad Arco del 29 settembre, e il rogo tra i boschi di Ledro di qualche settimana fa.

Fra gli appuntamenti del 2018 spicca il campeggio degli allievi a Ledro, che si terrà dal 21 al 24 giugno.