Un milione di volte avanti e indietro sulla ciclabile più ammirata d’Europa: a Limone si festeggia il milionesimo biker
Cerimonia sobria, con tanto di premiazione, per la turista germanica transitata sulla ciclabile a sbalzo che si affaccia sul lago di Garda. La storia di un’opera che è bresciana per appartenza geografica, in realtà molto trentina (foto Facebook Comune di Limone)
LE FOTO: la ciclabile a sbalzo sul Garda, una storia lunga 1 milione di passaggi
IL VIDEO: la ciclabile di Limone in sella con Michele Malfatti
RIVA. Avanti e indietro un milione di volte, lungo i due chilometri della ciclabile fra le più fotografate d’Europa. Un milione di passaggi, cifra tonda raggiunta in soli tre anni, e senza la pandemia l’attesa sarebbe stata anche inferiore. La ciclabile a sbalzo di Limone sul Garda compie il suo milionesimo visitatore. Significa, al di là delle celebrazioni, che era azzeccata l’intuizione dell’allora sindaco Chicco Risatti, artefice di quest’opera che ha pochi eguali, non solo in Italia, e che regala ai suoi fruitori scorci da cartolina, panorami da mozzare il fiato, con l’azzurro del cielo che fa tutt’uno con il blu del lago di Garda, e intorno il verde o il bianco delle montagne, a seconda delle stagioni.
La passerella a sbalzo sul lago è stata inaugurata il 14 luglio del 2018 con una cerimonia in pompa magna, alla presenza del ministro delle infrastrutture dell’epoca, Danilo Toninelli, e di tutte (ma proprie tutte) le personalità della politica e dell’imprenditoria trentina. Sì, perché la ciclabile di Limone è bresciana di appartenenza geografica ma in larga parte trentina per i soldi serviti alla sua realizzazione (provenienti dal Fondo dei Comuni confinanti, che ristora i territori confinanti con il Trentino), per l’esecuzione progettuale (lo studio tecnico rivano Lotti-Fontana) e materiale (le ditte EdilChiarani e GeoRock). E naturalmente anche per le ricadute economiche sul territorio, visto che è fra le mete di “pellegrinaggio” che il Garda Trentino offre ai propri turisti. Il primo tassello di quella che dovrà essere la ciclovia del Benaco, un anello ciclabile di 140 chilometri destinato a innalzare il Pil gardesano. Il tratto a sbalzo conduce i ciclisti e i pedoni da Limone (appena fuori il centro abitato) fino al confine con Riva del Garda: il progetto trentino è completare il tracciato recuperando il vecchio e dismesso sedime della Gardesana.
La cerimonia per il milionesimo passaggio è stata ovviamente più sobria rispetto all’inaugurazione, alla presenza del solo Chicco Risatti, oggi vicesindaco, che ha premiato una turista germanica, in vacanza sul Garda con il marito, quando il contapersone, intorno alle 10 di giovedì 22 luglio, ha registrato il milionesimo passaggio. Per lei e il marito cena pagata in un ristorante di Limone, e una targa ricordo.