TENNO. Ormai è uno stillicidio, un allarme continuo che mette in apprensione tutti i padroni dei cani. Nell’Alto Garda, e in particolare nella zona fra Riva e Tenno, agisce evidentemente qualcuno che non solo non ama gli animali ma che alla crudeltà d’animo unisce anche la propensione a delinquere, a commettere reati da punire severamente.

Ieri mattina, a Volta di Nò, nel comune di Tenno, è stata trovata un’esca avvelenata. Un cane, a spasso nella zona che si affaccia su Riva, ha ingerito il boccone. Fortunatamente il suo padrone se ne è accorto tempestivamente e così è corso dal veterinario che ha salvato l’animale. L’episodio è stato segnalato all’associazione “La Foresta Che Avanza” che ha lanciato l’allarme anche per mettere in guardia i padroni dei cani del pericolo che corrono.

Quello di ieri mattina è solo l’ultimo di una lunga serie di episodi di questo genere che si sono registrati negli ultimi mesi nella nostra zona.

©RIPRODUZIONE RISERVATA.