Rogo in discoteca, salvi 4 amici della Busa
Intossicati 17 giovani, altri 52 al pronto soccorso: «Momenti di panico, ma noi siamo riusciti a scappare in tempo»
ALTO GARDA. «Noi ce la siamo cavata senza complicazioni, ma all’inizio c’è stato un po’ di panico e di paura». A parlare è Franco Benigni, arcense che insieme agli amici Adriano Luca Angeli e i fratelli Ratko e Ranko Kaludjerovic, si trovava nella discoteca Art di Desenzano di Madame Sisi, drag queen responsabile del locale che nella mattinata di domenica pochi minuti dopo le due è stato invaso dal fumo per un incendio scoppiato all’esterno dello stesso.
Le fiamme non sono riuscite ad entrare nella più famosa discoteca gardesana, ma l'impianto di condizionamento dell’aria posto sulla parete esterna ha avuto un crollo strutturale, è andato in fiamme e ha fatto entrare tutto il fumo.
Gli amici si trovavano nella discoteca bresciana per festeggiare il compleanno di Ratko Kaludjerovic, noto parrucchiere rivano, e del gemello Ranko. «Il fumo ha iniziato a entrare proprio nel momento in cui ci hanno portato la bottiglia con le stelle filanti per festeggiare - continua nel racconto Benigni - quindi inizialmente non capivo da dove provenisse, ma subito dopo ci siamo resi conto che il fumo era denso e forte.
A quel punto si è spenta la luce e c’è stato un attimo di panico». All’interno della discoteca, al momento dello scoppio dell’incendio vi erano circa 700 persone. Il bilancio alla fine è di 17 persone trasportate in ospedale per intossicazione da fumo e altre 52 che si sono spontaneamente presentate ai pronto soccorso della provincia di Brescia per problemi respiratori. Nessuno di loro è in gravi condizioni. «Siamo riusciti ad uscire quasi subito - racconta il festeggiato Ratko -. Dopo l’ingresso del fumo portato all’interno del locale dal condizionatore, hanno aperto le porte e ci hanno fatto uscire». Tempestivo l’intervento dei soccorritori come raccontato dallo stesso Benigni.
«Quando siamo usciti dal locale - spiega - Mi sono riunito con i miei amici e già c’erano sul posto i carabinieri, i vigili del fuoco le autoambulanze e perfino l’elisoccorso». I vigili del fuoco una volta spente le fiamme hanno potuto escludere la natura dolosa dell’evento. La causa è quindi stata individuata al crollo strutturale della macchina dell’aria. Di certo per gli amici altogardesani un compleanno da ricordare anche se in parte rovinato, ma che certamente non sarà facilmente dimenticato.
L'Art di Desenzano nel frattempo è stato dichiarato inagibile nonostante il danno maggiore sia all’esterno del locale, ma all’interno c'è molta fuliggine. «Noi siamo riusciti a recuperare le giacche e gli oggetti lasciati all’interno della discoteca - ha spiegato Benigni - Un compleanno finito in anticipo e in modo particolare ma certamente indimenticabile».