Riva del Garda, tutti in quarantena i 110 profughi afghani dopo i due minori risultati positivi
Tutti sono stati sottoposti a tampone: nuovo test tra 5 giorni
TRENTO. Due minori provenienti dall'Afghanistan e ospitati a Riva del Garda, nella base di addestramento militare di proprietà dell'esercito, sono risultati positivi al Covid.
A quanto riporta una nota della Provincia, i giovani, membri di un gruppo familiare di 25 componenti, si trovano già in quarantena, al pari di tutti i 110 cittadini afghani richiedenti asilo sui quali è stato effettuato lo screening mediante tampone molecolare.
La Protezione civile Trentina, tramite la Croce rossa, sta dando supporto all'esercito per la gestione dell'ospitalità agli afghani arrivati a Riva del Garda in attesa che il Ministero dell'interno svolga tutte le procedure connesse all'accoglienza e disponga in merito alle future destinazioni. Come disposto dall'Azienda provinciale per i servizi sanitari, verranno effettuati su tutto il gruppo di cittadini afghani nuovi test di screening a cinque giorni dal primo, oltre a un tampone di fine isolamento/quarantena.