ALTO GARDA. Giornata impegnativa, ieri, per i vigili del fuoco di Arco e Riva. I due corpi di volontari sono stati impegnati nelle celebrazioni organizzate in occasione della festa San Floriano.

Ad Arco il comandante Stefano Bonamico e i suoi uomini si sono riuniti nell’antica chiesa di Bolognano dedicata a San Floriano (tra l’altro prossima a subire un importante lavoro di restauro) dove don Franco Torresani ha celebrato la funzione religiosa che è proseguita con la processione con la statua del santo accompagnata dal coro parrocchiale dell’Oltresarca. La cerimonia si è quindi spostata all’interno della caserma dei vigili del fuoco dove il comandante Bonamico ha illustrato l’attività svolta dal corpo nel corso dell’ultimo anno, con una crescita considerevole del numero degli interventi, come dimostrano i dati del 2017: 863 chiamate d’intervento (+25%), 25 per incendi boschivi, 57 per incendi domestici e al lavoro, 60 incidenti stradali. Durante la cerimonia è stata dedicata una preghiera ai vigili del fuoco che non ci sono più davanti alla statua di San Floriano realizzata dall’artista Marco Marinelli.

A Riva, invece, i vigili del fuoco guidati dal comandante Graziano Boroni hanno concluso, ieri, la due giorni trascorsa assieme alla delegazioni di Bensheim, città che dal 1989 è gemellata con Riva, e a quella della contea di Buckinghamshire, Amersham, città a sua volta gemellata con Bensheim. Assieme ai colleghi tedeschi e inglesi i vigili del fuoco rivani hanno svolto esercitazioni negli spazi della caserma di viale Rovereto e un addestramento sul lago, a bordo del motoscafo, “perlustrando” il tratto di lago di competenza dei vigili del fuoco rivani che si estende da Tempesta, al confine con il Veneto, fino al confine con Limone, in Lombardia. La giornata di ieri, invece, è stata dedicata allo svolgimento del pranzo annuale al quale hanno preso parte gli ospiti tedeschi e inglesi ai quali il sindaco Adalberto Mosaner ha consegnato una targa commemorativa. Infine, premiati i vigili che hanno raggiunto mete importanti, con periodi di servizio di 15 anni (Saverio Mercadante e Daniele Zanoni), 20 anni (Massimo Spada), 25 anni (Giovanni Di Lucia, Franco Giramonti, Marco Manegatti, Massimo Miori e Lorenzo Righi), 30 anni (Maurizio Pederzolli) e 35 anni (Gianfranco Tonelli). Nei primi quattro mesi dell’anno i vigili del fuoco di Riva hanno effettuato 340 interventi di cui 40 a Nago-Torbole e 7 fuori provincia, per un totale di ore-uomo di 4199. L’organico è in costante aumento: 56 vigili in servizio attivo, 3 di complemento, 23 allievi, 12 onorari e 4 sostenitori.