Notte di Fiaba, vetro vietato
Per le bevande d’asporto consentiti solo materiali alternativi
RIVA. Il Comune di Riva vuole scongiurare che durante la Notte di Fiaba possa verificarsi qualcosa di simile a quanto avvenuto l’anno scorso in piazza San Carlo a Torino in occasione della proiezione della finale di Champions League, quando allo scatenarsi del panico collettivo per un possibile allarme terrorismo in molti durante la fuga si ferirono a causa di cocci di bottiglia: per questo il sindaco Adalberto Mosaner, in occasione dello svolgimento del tradizionale spettacolo pirotecnico in programma sabato prossimo, come già sperimentato dodici mesi fa, ha ordinato dalle 18 alle 24 del 25 agosto la limitazione alla vendita per asporto da parte dei pubblici esercizi (bar, ristoranti, pizzerie, esercizi di somministrazione al pubblico annessi agli esercizi alberghieri) di bevande in contenitori di vetro (bottiglie o bicchieri) all’interno delle aree ricomprese tra via Monte Oro, viale Canella, viale Roma, viale Dante e in quella tra l’asse dei viali Carducci e Rovereto fino al porto San Nicolò e la costa del lago di Garda, il divieto di introdurre dall’esterno dell’area interessata bevande in contenitori di vetro e il divieto di somministrazione di bevande in contenitori di vetro negli spazi esterni ai pubblici esercizi o agli altri esercizi autorizzati anche temporaneamente a tali attività, ammettendo la somministrazione di quel tipo esclusivamente nei plateatici concessi ai pubblici esercizi, a condizione che i contenitori in vetro non vengano portati all’esterno dell’area oggetto dell’occupazione. Per i trasgressori è prevista una sanzione fino a 500 euro (100 euro se pagata entro sessanta giorni). Nel caso in cui la Notte di Fiaba per maltempo dovesse essere spostata al 26, a sua volta il provvedimento sarebbe valido per il giorno successivo. (m.cass.)